Saonara. Investe un uomo in scooter e scappa: pirata della strada rintracciato dopo poche ore

L'uomo ha detto di essersi spaventato e di essere in ritardo al lavoro: dovrà rispondere di omissione di soccorso, fuga da incidente con feriti e lesioni colpose

Domenica 17 Settembre 2023 di Cesare Arcolini
Pirata della strada (foto d'archivio)

SAONARA (PADOVA) - La freddezza della vittima, il prezioso servizio fornito dalle immagini della videosorveglianza e il tempestivo intervento dei carabinieri. Sono questi i tre elementi che hanno consentito nel giro di poche ore di chiudere il cerchio attorno ad un incidente stradale nel quale il responsabile si è dileguato senza accertarsi della persona finita a terra. Pirata della strada intercettato dai carabinieri tre ore dopo aver provocato un incidente stradale con successiva fuga. Nei guai è finito un cittadino marocchino di 44 anni residente a Campolongo Maggiore in provincia di Venezia.

A scoprirlo sono stati i carabinieri della stazione di Legnaro allertati nell'immediatezza dei fatti dalla vittima dell'incidente.

L'incidente

Secondo una prima ricostruzione, venerdì mattina alle 7,45 a Saonara, all'incrocio tra via Fermi e via Caovilla, un operaio motociclista residente a Sant'Angelo di Piove di Sacco è stato urtato da un mezzo. Nell'impatto il centauro ha riportato ferite guaribili in pochi giorni. Da terra, dove è finito disteso sull'asfalto dopo lo schianto, il centauro non ha potuto far altro che vedere il mezzo che l'aveva scaraventato a terra, ingranare la marcia e dileguarsi. L'operaio è stato bravo nel riuscire a memorizzare il colore e il modello dell'auto oltre ad una parte della targa. Ai carabinieri che poco prima delle 8 l'hanno soccorso ha raccontato di essere stato investito da una Fiat Grande Punto di cui è stato in grado di fornire parte della targa. Mentre i sanitari del Suem 118 l'hanno stabilizzato e accompagnato al pronto soccorso, i militari dell'Arma con gli spunti raccolti hanno prontamente visionato le immagini della videosorveglianza riuscendo ad intercettare la targa precisa del mezzo. Hanno così appreso che il proprietario della Grande Punto viveva a Campolongo Maggiore.

Pirata della strada

Alle 12 sono arrivati al suo domicilio e hanno suonato al campanello. Il nordafricano quando ha visto la pattuglia ha subito capito di essere finito in un mare di guai. Ai militari ha subito ammesso le proprie responsabilità riferendo di essere fuggito dalla zona dell'incidente per paura e perchè doveva recarsi al lavoro. Parziali giustificazioni che non gli sono bastate ad evitare i provvedimenti di legge. L'indagato dovrà ora rispondere all'autorità giudiziaria per omissione di soccorso, fuga da incidente con feriti e lesioni colpose. Nel frattempo il ferito, dopo tutti gli esami diagnostici in ospedale è stato dimesso dopo la grande paura. Nella zona dell'incidente al momento dell'impatto si trovavano anche numerosi testimoni che oltre a soccorrere tempestivamente il ferito, hanno contribuito a mettere le forze dell'ordine sulle tracce del pirata della strada. All'esito del controllo della Grande Punto, il mezzo è risultato in regola con l'assicurazione e la revisione. Essendo scaduta la flagranza non è stato possibile effettuare l'alcoltest al suo conducente. 

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