Padova. Nuovi fondi per far fronte ai nuovi rincari e realizzare Sir2: la mappa della linea tram che collegherà Rubano a Vigonza

Giovedì 17 Agosto 2023 di Nicoletta Cozza
Tram a Padova (foto d'archivio)

PADOVA - La conferma è arrivata dal Ministero dell'economia e delle finanze. Gli oltre 80 milioni di euro che erano stati assegnati ai primi di giugno per coprire i costi aggiuntivi per la realizzazione del Sir2, la terza linea tranviaria che collegherà Rubano a Vigonza, arriveranno con certezza nelle casse di Palazzo Moroni, sommandosi agli altri 335 già disponibili per il medesimo progetto.

I cantieri partiranno a metà del prossimo anno e interesseranno un tragitto di circa 18 chilometri.

Il Governo, infatti, l'8 agosto ha dato il via libera al decreto per garantire la copertura economica, dato che l'importo previsto inizialmente è notevolmente aumentato in seguito ai rincari dei materiali subentrati nel frattempo. Decisivo è stato fatto che il Mef ha verificato che la stazione appaltante, cioè Aps Holding, ha adempiuto alle prescrizioni richieste, pubblicando l'avviso di pre-informazione relativo al successivo appalto integrato entro il 30 giugno. Aver rispettato i tempi, pertanto, garantisce al Comune la piena disponibilità dei fondi per coprire la spesa complessiva per la realizzazione del terzo tragitto del serpentone blu.

A questo punto l'iter prevede che la procedura di gara per l'affidamento appunto dell'appalto integrato debba essere completata entro il 31 dicembre di quest'anno come previsto dalle norme del Pnrr. Il finanziamento complessivo del Sir2 ammonta ora a un totale di 415 milioni di euro e per l'intero Sistema Smart è garantita la copertura finanziaria.

IL COMMENTO

Ad annunciare di poter contare con certezza su questi ulteriori fondi del Mef è stato ieri l'assessore Andrea Ragona. «Quello inviato da Roma ha spiegato è un documento importante in quanto mette nero su bianco l'arrivo del finanziamento aggiuntivo, già assegnato all'inizio di giugno. E la conferma dei fondi sta anche a certificare che il progetto del Sir2 procede rispettando il cronoprogramma. Il Ministero, infatti, aveva legato l'assegnazione definitiva del contributo alla condizione che, ai sensi dell'art. 70 del Codice degli appalti, fosse pubblicato entro il 30 giugno un avviso di preinformazione relativo all'appalto integrato. Cosa che abbiamo fatto».

Ed entrando nel merito di quest'ultimo, ha precisato: «Il bando con l'avviso non è andato deserto e, adempiuto questo passaggio, il Governo ha ufficializzato con un decreto del Mef il finanziamento Su tale avviso nelle scorse settimane si sono sprecate le polemiche e invece queste voci sono state smentite dai fatti e dai documenti del governo. Andiamo avanti convinti di essere sulla strada giusta, rispondendo con la concretezza alle illazioni».

L'ITER

Il Governo a giugno aveva pubblicato il decreto di ripartizione del Fondo Opere Indifferibili relative al Pnrr e al progetto del Sir2 erano stati assegnati esattamente 80.175.591,99 a copertura dei maggiori costi subentrati negli ultimi due anni.

Il Sir2, comunque, era già stato inserito nel Fondo e per questo era stato possibile chiedere un aumento del 10% del contributo sulla quota Pnrr del finanziamento complessivo circa 8 mesi fa. A dicembre infatti il progetto aveva ottenuto 23,5 milioni a fronte dell'aumento dei prezzi. Il Ministero, poi, nei mesi successivi aveva dato la possibilità di andare oltre, a fronte della presentazione di una documentazione di rincari riferiti ai prezziari regionali. Aps Holding si è avvalsa di quest'opportunità e con il Comune aveva avviato un'interlocuzione con il Ministero, che ai primi di giugno aveva risposto positivamente stanziando appunto oltre 80 milioni, con l'unica prescrizione di pubblicare l'avviso di preinformazione dell'appalto integrato non oltre la fine di giugno: l'indicazione è stata rispettata e quindi i soldi sono ora pienamente disponibili.

LA MAPPA DEL PERCORSO

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