PADOVA (F.Capp.) Una morte improvvisa e prematura. Era delibitato nel fisico ma non s'è mai fermato, si è sempre speso per gli altri, sindacalista convintissimo, grazie alla passione trasmessagli dal padre Livio. Se ne è andato in punta di piedi Marcello Greggio, 57 anni, mancato in Azienda ospedaliera dove era ricoverato da cinque giorni a seguito di un malore che lo aveva colto nella sua casa di Sarmeola.
Entrato fin da giovane come operatore ecologico presso l'Aspica, Amniup e AcegasApsAmga, ha seguito poi le orme del papà Livio mancato nel 2012, iniziando da delegato aziendale e ricoprendo negli anni incarichi importanti come coordinatore regionale e componente area contrattuale igiene ambiente. Attualmente ricopriva il ruolo di coordinatore regionale Fit Cisl area Trasporto merci e logistica ed era componente del direttivo del presidio Fit Cisl Padova e Rovigo.
«Una famiglia con la Cisl nel cuore - commenta Samuel Scavazzin, segretario generale del sindacato - È con grande dolore che abbiamo appreso della morte di Marcello: con lui perdiamo un amico e una figura importante della nostra organizzazione. Per molti anni segretario della Fit Cisl, è stato un sindacalista deciso e appassionato, sempre pronto a trovare una soluzione ad ogni difficoltà, con un sorriso e una battuta». Mancheranno il suo impegno, la sua competenza e la sua simpatia. «Lo accompagniamo con la preghiera e siamo vicini al dolore della sua famiglia. Le parole in questi momenti sono tutte belle e tutte inutili: purtroppo - riflette Scavazzin - non doveva capitare, ed è capitato. É una grande perdita per la Fit e per la Cisl, penso a un progetto su Amazon a Limena, Vigonza e in Polesine, che avevamo definito insieme un mese. Ci siamo anche trovati ai picchetti, ci frequentavamo, lo vedevamo spessissimo». Il sindacato ha inviato una lettera a tutti gli iscritti, sorta di commiato a colui che era stato un precursore della fusione della Cisl, sette anni fa, in Padova e Rovigo. La data dei funerali è ancora da decidere.
