Crollano pezzi delle mura del Castello Cini: «A breve i lavori di ripristino»

Domenica 21 Gennaio 2024 di Giovanni Brunoro
Il tratto di mura crollato al Castello Cini

MONSELICE - Crolla un tratto di mura all’interno di castello Cini: Veneto Edifici Monumentali assicura che i lavori di ripristino inizieranno a breve. Ancora un episodio allarmante per il patrimonio storico e culturale di Monselice, dove la settimana scorsa è caduto un ampio segmento del parapetto all’interno dei giardini della biblioteca del castello. Dopo il crollo delle mura di parco Buzzaccarini a gennaio 2021 e i problemi di staticità manifestati dalle mura sulle Sette chiese (2022), a destare preoccupazione ora è uno dei beni più iconici della città murata: Ca’ Marcello.


LE CONDIZIONI
Il tratto di muro in questione era malconcio da tempo, tanto che qualche tempo fa si era verificato il primo distacco di materiale e l’intera area era stata transennata per motivi di sicurezza. A dare il colpo di grazia al parapetto sono state le abbondanti piogge della scorsa settimana: per le intemperie, sono caduti giù massi distaccatisi dalla parte superiore del muro in trachite, che ora è danneggiato per un tratto lungo circa cinque metri. Fortunatamente, non c’era nessuno né avrebbe potuto esserci qualcuno. In caso contrario le conseguenze sarebbero state tragiche.
L’intera zona è stata transennata e messa in sicurezza.

Le uniche tracce del crollo sono visibili dalla salita di via del Santuario: dal cancello in ferro battuto e dalla strada si notano delle vistose protezioni, che danno di uno dei punti più belli di Monselice un’idea di provvisorietà.


IL COMMENTO
A parlare dell’accaduto è Aldo Rozzi Marin, amministratore unico di Veneto Edifici Monumentali, che per conto della Regione gestisce il complesso monumentale della Rocca e il castello. «Il problema di quel muro era già stato segnalato a Venezia - spiega - I tecnici in forze agli uffici regionali si sono subito attivati e sono venuti a Monselice per un sopralluogo. Nel giro di poco hanno chiesto dei preventivi e hanno aggiudicato i lavori ad un’impresa appaltatrice, che avvierà l’intervento di recupero a breve. Quanto accaduto non comporta nessun impedimento alle visite al castello, che continuano a crescere».
Rozzi Marin sottolinea che «siamo passati dai 15mila visitatori paganti nel 2019 a quasi 17mila nel 2022 e a 19mila nel 2023, segno del sempre maggiore interesse rivolto al complesso monumentale di Monselice».
La Regione, comunque, aveva già destinato nel 2023 dei fondi per la riqualificazione dell’area.


I PROGETTI
L’elenco annuale e il programma triennale dei lavori pubblici hanno stanziato 350mila euro per l’adeguamento antincendio di castello Cini e della biblioteca ad esso afferente. Per il solo 2023, sono finanziati 75mila euro. La biblioteca del castello sarà interessata anche da un restauro conservativo per un totale di 300mila euro nel biennio 2023-2024. Nel frattempo, il Comune ha dato il via all’ultima tranche del recupero e della messa in sicurezza delle mura di via Tassello, opera su cui l’ente ha stanziato 31mila euro. Partiranno a breve anche i cantieri per il ripristino della cinta muraria di parco Buzzaccarini: la ditta appaltatrice effettuerà dapprima operazioni preliminari e poi, con temperature più miti, procederà al rifacimento del manufatto.
 

Ultimo aggiornamento: 08:26 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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