PADOVA - Una condanna a 3 anni e 6 mesi per bancarotta fraudolenta e bancarotta documentale legata al fallimento dell'associazione Agenzia Formazione Lavoro, oltre a 600mila euro di risarcimento per il fallimento. È la pena inflitta al 69enne padovano Iles Braghetto, ex europarlamentare, assessore regionale e vicesindaco a Padova, nell'ambito del fallimento dell'associazione con sede in via Foscolo che organizzava e gestiva corsi di formazione per estetiste e parrucchiere.
GLI SVILUPPI
Braghetto che di Afl, fallita a marzo 2016, era il presidente è finito a giudizio in concorso con l'amico Marco Spiandorello, 56enne anch'egli padovano, che dell'associazione era amministratore di fatto.
LA VICENDA
Quando Afl era ancora in attività la Regione ha smesso di erogare i fondi a causa di alcune irregolarità legate alla gestione precedente. Quello era però stato un colpo fatale, perché l'associazione si era trovata a lavorare in perdita e, poiché i denari destinati a pagare gli stipendi e le spese di gestione venivano distratti da Braghetto e Spiandorello, era sopraggiunto il fallimento. A portare alla luce gli ammanchi è stato il curatore nominato dal tribunale (parte civile, difeso dall'avvocato Luca Voltan) che ha verificato come la rendicontazione di buona parte delle spese nulla avesse a che vedere con la gestione dell'istituto di formazione professionale. In udienza preliminare è anche stata disposta una consulenza tecnica sui movimenti distrattivi: dopo il deposito del documento Braghetto (difeso dagli avvocati Marangoni e Antonello) che ha sempre sostenuto di non aver mai avuto contezza della reale situazione finanziaria della Afl ma di essersi sempre solo limitato a firmare i documenti che gli venivano consegnati aveva optato per il processo con rito ordinario, conclusosi ieri.