Hotel e visite guidate: a Padova il Primo maggio è da tutto esaurito

Domenica 30 Aprile 2023 di Silvia Quaranta
Turisti all'ingresso del palazzo della Ragione

PADOVA - Alberghi pieni per il ponte del Primo maggio: dopo un 25 aprile da tutto esaurito, le strutture ricettive padovane si preparano a fare il bis, con un pienone che quasi faticano a gestire, vista la difficoltà ormai cronica nel reperire personale.
«Il weekend del 25 aprile – spiega Monica Soranzo, presidente di Padova Hotels Federalberghi Ascom Confcommercio – è andato davvero molto bene, siamo soddisfatti del risultato e dell’occupazione.

Eravamo un po’ titubanti, avendo avuto la Pasqua vicina, ma siamo stati piacevolmente e soddisfacentemente smentiti. E anche per questo ponte del 1 maggio l’occupazione è ottima, siamo al tutto esaurito. Finalmente Padova si sta insinuando con importanza tra le mete turistiche ricercate».

LE TIPOLOGIE

«Stiamo lavorando a pieno regime – conferma Simonetta Fincato, referente Assohotel Confesercenti e titolare dell’Hotel Eden, in via Cesare Battisti –, in generale siamo ripartiti a pieno ritmo, per il ponte è tutto esaurito, così come è stato per il 25 aprile. Sento che anche i colleghi stanno lavorando molto bene, tutti, sia per quanto riguarda le strutture medio-piccole, come la nostra, sia per quanto riguarda le più grandi». La stagione è iniziata bene fin da marzo, con moltissima richiesta: «Direi che abbiamo anche più afflusso rispetto al pre-Covid – continua Fincato – in particolare prima avevamo movimento soprattutto durante la settimana, grazie alla nostra posizione che è vicina sia all’ospedale sia alle sedi universitarie. Poi, però, di sabato e domenica le stanze singole tendevano a svuotarsi. Invece ora le singole sono ricercatissime, anzi direi che sono proprio le prime che vengono prenotate. Questo anche perché è cambiata la modalità di viaggiare: insieme alle coppie, ai gruppi di amici e alle famiglie, ci sono molte persone che sperimentano il viaggio in solitaria. Non voglio parlare di single, penso che la loro sia proprio una scelta, per vivere questo tipo di esperienza. Sono molti, e sono di tutte le età. Dai millennial alle persone mature».
Sempre riguardo ai viaggiatori: «Accanto agli italiani sono tornati tutti i turisti internazionali, soprattutto austriaci, tedeschi, spagnoli, francesi. L’Est purtroppo soffre ancora. Lavoriamo molto anche con lo studentato e soprattutto con i corsi post lauream».

I COSTI

I prezzi per una notte a Padova sono saliti molto: le associazioni di categoria confermano che per un albergo più lussuoso si arriva anche a 200 euro a notte. «Ma le persone arrivano – dice ancora Fincato – e in generale sono sempre molto contente dell’esperienza. L’Urbs Picta sta riscuotendo moltissimo successo, e poi ci sono le attrazioni senza tempo, dall’Orto botanico alla basilica del Santo. Chi arriva a Padova se ne innamora sempre: i nostri clienti mi riferiscono di apprezzarla per la pulizia, per la cordialità delle persone e per il buon cibo. L’accoglienza viene apprezzata moltissimo».
Anche le previsioni per i prossimi mesi sono buone: «Abbiamo già molte prenotazioni – chiosa Fincato – quindi ci aspettiamo che l’andamento della stagione sia positivo. La nostra struttura è medio-piccola, ma anche fra i colleghi c’è la stessa impressione».

LE PROSPETTIVE

Unico neo, per quanto riguarda gli alberghi, è il problema ormai ricorrente della mancanza di personale, che si fa sentire a tutti i livelli, dalle strutture a conduzione familiare fino alle grandi catene.
Anche per quanto riguarda le visite guidate l’afflusso è stato e continua ad essere molto buono: «Siamo davvero soddisfatte – conferma Rossana Comida, presidente delle Guide turistiche dell’Ascom – la richiesta è altissima e fatichiamo a gestirla. Sono tornati i grandi gruppi, ma devo dire che già da un po’ di tempo stiamo lavorando molto anche con gruppi piccoli, talvolta anche con coppie che decidono di concedersi, insieme al viaggio, l’esperienza di un tour guidato tutto per sé. Mi piace ribadire che chiunque arrivi a Padova se ne innamora: è una città che stupisce, meno conosciuta rispetto alle grandi mete, ma chiunque venga qui rimane piacevolmente sorpreso dalla sua bellezza, dalla vitalità delle piazze, dal movimento serale e in generale dall’esperienza che può offrire».

Ultimo aggiornamento: 16:47 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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