Trovato morto in auto, la Procura ha aperto un procedimento contro ignoti sul caso di Giacomo Ortolan

Mercoledì 5 Luglio 2023
Trovato morto in auto, la Procura ha aperto un procedimento contro ignoti sul caso di Giacomo Ortolan

CASALE DI SCODOSIA (PADOVA) - La Procura di Rovigo ha aperto un procedimento contro ignoti per indagare possibili responsabilità di terzi in merito alla morte di Giacomo Ortolan, il giovane di 22 anni di Casale di Scodosia, ritrovato senza vita due giorni fa all'interno della sua auto a Montagnana.

Lo comunica il procuratore di Rovigo Manuela Fasolato, rilevando, tra l'altro che stamani è stato conferito l'incarico tecnico medico legale autoptico per accertare le cause della morte.

Al momento, secondo quanto si è appreso, non ci sarebbero indagati e non è esclusa alcuna ipotesi sulla sua morte in merito alla quale stanno svolgendo indagini i carabinieri.

Sul suo corpo sembrerebbe non siano state trovate ferite che porterebbero all'ipotesi di una morte violenta.

Il giovane era scomparso da casa il 2 luglio senza lasciare uno scritto che spiegasse nulla che il suo allontanamento. Il 22enne, che aveva avuto problemi legati alla droga e stava seguendo una cura presso il Sert. La sua scomparsa aveva allarmato i genitori che, dopo aver inutilmente chiamato al suo telefono, hanno allargato le ricerche tra le conoscenze del figlio, segnalando la vicenda anche sui social. Il corpo del giovane è stato trovato da una persona che vive nella zona di Montagnana e che aveva notato un'auto ferma, in aperta campagna avvisando così i carabinieri.

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