Fuochi d'artificio per i 50 anni del Cittadella: grande festa al Tombolato

Sulle tribune un migliaio di persone, con il gruppo "Rabaltai" che spesso e volentieri si è fatto sentire intonando i cori da stadio che hanno coinvolto il pubblico

Lunedì 17 Luglio 2023 di Simone Prai
La festa del Citta

CITTADELLA - Il week end interamente dedicato al cinquantesimo anniversario del Cittadella si è concluso con la presentazione ufficiale della nuova squadra guidata per il terzo anno da Edoardo Gorini. Come scenario dell'evento è stato scelto lo stadio Tombolato, la "casa" del Cittadella, con il palco allestito davanti alla tribuna est. Gianluca Di Marzio e Chiara Giuffrida hanno condotto la serata che ha visto una massiccia partecipazione di pubblico. Sulle tribune un migliaio di persone, con il gruppo "Rabaltai" che spesso e volentieri si è fatto sentire intonando i cori da stadio che hanno coinvolto il pubblico. Sul palco dapprima sono state invitate le autorità, per il comune di Cittadella il sindaco Luca Pierobon, il quale ha ribadito il concetto che il tifoso deve sempre essere vicino alla squadra, anche nei momenti di difficoltà.

Presenti l'assessore allo sport Diego Galli e per la società granata i vicepresidenti Giancarlo Pavin e Nicola Maffei («I 50 anni sono l'età della maturità» le sue parole). Quindi è stato il turno dell'amministratore delegato Mauro Michelini, dell'allenatore Edoardo Gorini, del diggì Stefano Marchetti e del presidente Andrea Gabrielli. Prima dei loro interventi, un grande applauso ha accolto l'arrivo di Andrea Pierobon, che non ha voluto saltare l'evento nonostante la malattia.

Obiettivo salvezza

Il tecnico, che nel pomeriggio aveva indossato gli scarpini per la partita delle "Vecchie Glorie Granata", ha sottolineato quanto il cuore faccia la differenza a Cittadella, in campo come nello spogliatoio, mentre Marchetti ha sottolineato il fatto che il primo obiettivo della nuova stagione è la salvezza: «I traguardi vanno conquistati, quest'anno ci saranno tanti nuovi arrivi, mi piacerebbe costruire una squadra combattiva, che diventi fastidiosa da affrontare per tutti». Infine Gabrielli ha ringraziato tutti coloro che hanno partecipato ai festeggiamenti: «La Serie B è la nostra dimensione, dobbiamo conservarla. Abbonatevi, c'è bisogno di tutti per vivere una grande stagione». Quasi raccogliendo l'invito del presidente, Di Marzio ha ricordato la campagna abbonamenti, quest'anno dal titolo "Sempre al Tuo Fianco": finora sono un migliaio le tessere sottoscritte. L'abbonamento si può fare online su Ticketone o alla biglietteria Ovest, con prezzi particolarmente vantaggiosi per gli under 25, che potranno staccare l'abbonamento stagionale con 40 euro. Sui pannelli led è stato proiettato poi il calendario del prossimo campionato, per la prima volta asimmetrico, con l'avvio decisamente in salita per i colori granata.

La band dei "Tilt"

Uno dei momenti più attesi è stato quello della scelta dell'inno ufficiale. In società sono pervenute quindici tracce e la commissione interna ha scelto quella dei "Tilt", band vicentina nata nel 1990 da un'idea di Dennis Giacomazzi che ha all'attivo cinque dischi incisi. La formazione attuale è composta da Gionata Agostini (storico chitarrista e compositore, dal 1998 con i "Tilt"), Antonio Largo (voce e compositore dei testi), Nicola Nig Marangoni (batterista), Daniele Meggiolan (bassista), Fabio Guglielmi (trombettista), Manuel Zocca (chitarrista solista), Silvia Meneghini (percussione e cori) e Manuela Rizzo (corista). Giacomazzi e Largo fanno parte degli "ultras" della tifoseria granata, con il gruppo "Rabaltai" che ha supportato e partecipato alla realizzazione dell'inno.

Le divise

Successivamente ha preso la parola Chiara Giuffrida la quale ha presentato la Scuola Calcio granata, mentre Di Marzio si è soffermato sui Main Sponsor: Sirmax, Quartzforms e Marmo Arredo, Stylplex, Pasta Cecchin e Scilm. Tanta curiosità poi al momento di svelare le nuove maglie, per il secondo anno realizzate da Erreà, che in occasione del cinquantesimo ha rifinito in oro quella granata. Le quattro porte delle mura di Cittadella sono la texture per la gialla, infine c'è la particolarità delle bande granata, blu e azzurra in orizzontale per la bianca. A completare l'evento la presentazione dei giocatori, chiamati uno a uno sul palco. La domenica di festa è quindi proseguita con lo spettacolo pirotecnico e infine la musica di Lehar e Massimino Lippoli. 

Ultimo aggiornamento: 09:48 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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