Inchiesta sullo stadio Euganeo: Giordani non parla e Peghin lo attacca

Venerdì 18 Novembre 2022 di Alberto Rodighiero
Giordani e Peghin

PADOVA - L’intervento del sindaco Giordani nel consiglio di lunedì in merito alla vicenda sulla nuova curva sud dello stadio Euganeo è slittato. Così il consigliere Francesco Peghin ha colto l’assist per passare all’attacco. Ieri sera a palazzo Moroni si è tenuta la conferenza dei capigruppo nella quale, in teoria, avrebbe dovuto essere ratificata la presenza del sindaco in aula lunedì prossimo.

In quell’occasione Giordani avrebbe dovuto relazionare il parlamentino di palazzo Moroni sull’inchiesta dell’Euganeo. L’appuntamento, però, è rimandato al 28 novembre. 

L'intervento

«Nel corso della riunione dei capigruppo del consiglio comunale abbiamo appreso dal presidente Foresta che nel consiglio comunale di lunedì 21 prossimo, convocato su richiesta del sindaco per relazionare dei fatti relativi allo stadio Euganeo, l’argomento non sarà più all’ordine del giorno, ma sarà spostato ad un successivo consiglio – ha tuonato sul suo profilo Facebook Peghin - È francamente incredibile che a 2 settimane dalla notizia dell’indagine per concussione intrapresa dalla Procura di Padova su sindaco e assessore allo Sport, il sindaco non si degni ancora di informare l’organo di governo della città». «Anche se i termini di legge sono di 20 giorni per l’informativa, il buon senso dice che su un fatto così rilevante per la città i cittadini dovrebbero essere informati quasi in tempo reale – ha rincarato la dose - Come gruppo consiliare Peghin Sindaco siamo convinti, fino a prova contraria, della buona fede e dell’innocenza del Sindaco e dell’assessore relativamente ai fatti di rilevanza penale, ma trovo disdicevole questo comportamento sprezzante nei confronti dell’organo di rappresentanza dei cittadini. Davvero ancora una volta un comportamento degno del “Marchese del Grillo».

La difesa

A respingere al mittente ogni accusa ha provveduto, però, il presidente del consiglio comunale Antonio Foresta. «Sinceramente questa polemica mi sorprende e non poco – ha scandito l’esponente centrista – sostenere che Giordani si vuole sottrarre al chiarimento ha poco senso. Lunedì prossimo il sindaco ha un impegno improrogabile, proprio per questo, si era reso disponibile a partecipare a un consiglio comunale nella giornata di oggi». «Purtroppo, dati i tempi troppo stretti, non è stato possibile, nei giorni scorsi, convocare l’assemblea – ha concluso – per questo si è deciso di rinviare tutto a lunedì 28 novembre. A fronte di tutto ciò, accusare Giordani di voler sottrarsi al confronto in l’aula, credo abbia veramente poco senso. Da parte sua, infatti, la disponibilità a chiarire tutto non è mai venuta meno».

Ultimo aggiornamento: 07:16 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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