CARMIGNANO - Simula la rapina dopo il prelievo al bancomat, per non far sapere al marito che i soldi sono stati dilapidati al videpoker.
Una cinquantenne casalinga di Carmignano di Brenta è finita nei guai: i carabinieri l'hanno denunciata per simulazione di reato. Sono state le telecamere a circuito chiuso della banca ad inchiodarla alle sue responsabilità. Le operazioni di prelievo al bancomat sono state regolarmente riprese ma della rapina non c'è traccia. Messa alle strette, la casalinga ha confessato: i quattrocento euro destinati al pagamento di alcune bollette sono finiti in un videopoker.
Ultimo aggiornamento: 18:32
© RIPRODUZIONE RISERVATA Una cinquantenne casalinga di Carmignano di Brenta è finita nei guai: i carabinieri l'hanno denunciata per simulazione di reato. Sono state le telecamere a circuito chiuso della banca ad inchiodarla alle sue responsabilità. Le operazioni di prelievo al bancomat sono state regolarmente riprese ma della rapina non c'è traccia. Messa alle strette, la casalinga ha confessato: i quattrocento euro destinati al pagamento di alcune bollette sono finiti in un videopoker.