Assumeva commesse dell'Est
nel supermercato per violentarle

Martedì 23 Giugno 2015 di Marco Aldighieri
Assumeva commesse dell'Est nel supermercato per violentarle
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PADOVA - É finito nei guai il titolare di un supermercato di Torre Rossa frazione di Camisano Vicentino, ma nato a Campo San Martino e residente a Campodoro. L’uomo, il cinquantenne Jimmy Volta, avrebbe abusato sessualmente di due sue dipendenti dal novembre 2012 al marzo del 2013.

Il pubblico ministero Giorgio Falcone, in questi giorni, ha chiuso le indagini sul pizzicagnolo accusandolo di violenza sessuale, stalking e maltrattamenti in famiglia. A incastrarlo erano stati i carabinieri della compagnia di Padova a seguito di una denuncia presentata da una delle due vittime. Entrambe due donne dell’Est Europa.

Assunta come commessa e collaboratrice domestica, la prima vittima è stata costretta a lavorare con turni superiori alle 8 ore giornaliere e senza riposo settimanale. L’ha obbligata per un lungo periodo a vivere in una vecchia casa senza riscaldamento. L’ha minacciata di licenziarla se non soddisfava le sue voglie e di poterle rovinare la vita grazie alle sue conoscenze con persone molto importanti. L’ha costretta ad avere rapporti sessuali, anche un giorno in cui la donna aveva 38 di febbre senza provvedere ad alcun tipo di cura e senza procurarle i medicinali. In più di una occasione l’ha strattonata, scaraventata sul letto strappandole con forza i vestiti. In un’occasione, sempre secondo l’accusa, l’ha stuprata con un fallo di metallo.

Quando la donna è riuscita ad andarsene licenziandosi, Volta l’ha perseguitata inviandole numerosi messaggini Sms e mettendosi davanti alla sua abitazione guardando attraverso le finestre. E poi in una circostanza mentre la donna stava percorrendo in bicicletta una via, prima il commerciante l’ha seguita al volante della sua macchina e poi le ha sbarrato la strada con l’auto costringendola a fermarsi. Sembra anche secondo l’accusa che Volta abbia costretto la colf dell’Est Europa a essere filmata mentre aveva rapporti sessuali con lui in camera.

Con la seconda donna, almeno da quanto risulta dalle indagini portate a termine da carabinieri e Procura, avrebbe avuto un comportamento meno violento, ma pur sempre grave. Anche in questo caso Volta ha assunto come commessa e collaboratrice domestica una giovane dell’Est Europa.

Il proprietario del supermercato attraverso una serie di violenze e di minacce l’ha costretta a subire numerosi e ripetuti atti sessuali. In particolare le ha toccato le parti intime quando la donna si è trovata in situazione da non avere la possibilità immediata di sottrarsi. In altre occasioni invece è riuscita a opporsi e ha tentato di divincolarsi dalle prese di Volta. Il commerciante è finito nei guai anche grazie alle intercettazioni telefoniche, dove è stato sorpreso mentre minacciava le sue vittime con frasi offensive e molto violente.
Ultimo aggiornamento: 13:21 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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