Fiera di Padova, 14 milioni di fatturato: il bilancio 2022 si chiude in attivo

Solo per la parte congressuale Padova Hall ha incassato oltre 3 milioni di euro

Giovedì 19 Ottobre 2023 di Alberto Rodighiero
Il centro congressi della Fiera

PADOVA - L'anno scorso il centro congressi in fiera ha portato nelle casse di Padova hall oltre 3 milioni di euro. Nonostante tutte le difficoltà, la struttura uscita alla matita dall'archistar giapponese Kengo Kuma inizia ad avere un ritorno economico per le casse dell'ente a totale partecipazione pubblica: partecipata da Comune (49,205%) Camera di Commercio (49,205%) e Provincia (1,59%). A certificarlo è il bilancio di esercizio 2022 di Padova hall che, proprio questo pomeriggio alle 14, sarà discusso dalla commissione congiunta Attività economiche (presieduta dal consigliere del Pd Nereo Tiso) e Controllo (presieduta dal consigliere di Fratelli d'Italia Enrico Turrin). Un bilancio che si è chiuso con un attivo di 623 mila euro (dopo i 371 mila del 2022).

Un attivo a cui, però, ha contributo in maniera determinante un contenzioso tra la Fiera e Banca Monte dei Paschi di Siena spa. Una vicenda relativa all'accensione di un derivato legato a dei mutui che è stata al centro di una lunga vicenda legale e che ha consentito alla fiera di incassare l'anno scorso 7,1 milioni di euro. A contribuire a questi numeri sono stati anche altri elementi.

Le strategie per risalire

"Nel mese di settembre 2022 il consiglio di amministrazione ha presentato ai soci l'aggiornamento del Piano Strategico 2023 - 2027. Il Piano prevede, tra l'altro, iniziative di riqualificazione ed ottimizzazione dello sfruttamento economico del patrimonio sociale, a sostegno delle quali è stato poi deliberato, in data 23 dicembre 2022, un aumento inscindibile di capitale sociale da parte dei soci per complessivi euro 6.097.164 euro - si legge nella relazione che accompagna il bilancio - Si segnala come nel corso dell'esercizio la società abbia ceduto ad altro operatore del settore la quota parte di sua proprietà (50%) del marchio fieristico "Auto e moto d'epoca " a fronte di un corrispettivo pari a complessivi euro 2,5 milioni di euro come peraltro già previsto nel piano strategico".

Le entrate

La vera novità del bilancio è, però, un'altra e riguarda la "Suddivisione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni per categoria di attività" dove, per la prima volta, appare la voce "Ricavi da attività congressuale" e, in questo caso, la cifra incassata è pari a 3 milioni 107 mila euro. Gli altri ricavi riguardano l'attività fieristica (8,9 milioni di euro) e la locazione degli immobili (1,9 milioni di euro). Complessivamente questi ricavi arrivano a quota 1 milioni 040 mila euro. Che il centro congressi inizi a produrre i primi risultati lo conferma anche la relazione allegata al bilancio. "Nel corso dell'esercizio sono terminati i lavori di realizzazione del nuovo Centro Congressi, "Padova congress" - si spiega nella nota - Dopo il completamento dell'opera, a partire da aprile 2022, l'attività congressuale, già precedentemente svolta all'interno dei padiglione 11, è stata avviata all'interno del nuovo stabile, che nel corso dell'anno ha prodotto risultati positivi superiori alle previsioni". Di fatto, tenendo con anche dei mesi estivi in cui, tradizionalmente, l'attività congressuale è molto limitata, la nuova struttura pare aver superato brillantemente il rodaggio del primo anno. Calcolatrice alla mano, infatti, anche tenendo conto che una parte degli incassi potrebbe essere stata realizzata prima di aprile, con gli eventi ospitati nel padiglioni 11, si può affermare tranquillamente che la struttura ogni mese ha fatto guadagnare alla società circa 300mila euro.

Primo anno

Insomma, nonostante le polemiche che, ormai da anni stanno accompagnando la gestione della fiera, da via Tommaseo sembra arrivare qualche segnale di speranza. Va, infatti, tenuto in considerazione che questi risultati sono legati al primo anno di attività (gli eventi in programma per il 2022 erano circa 30) e che già quest'anno i congressi in programma dovrebbero essere decisamente di più (probabilmente una sessantina) rispetto al 2022 e questo dovrebbe incidere in maniera significativa sul bilancio del 2023 che si chiuderà a dicembre. Padova Congress è in grado di accogliere in modo flessibile 3.334 persone e offre un'ampia varietà di funzioni. È così possibile modulare e scomporre gli ambienti in decine di combinazioni per rispondere alle domande più diverse. La sala principale Giotto ha una capienza di 1.565 posti ed è dotata del più grande impianto multimediale in europa per la congressistica, con un grande led di 152 metri quadrati. 

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