Arena della Musica da dodicimila posti, i soci della Fiera a caccia di fondi

Lunedì 15 Maggio 2023 di Gabriele Pipia
Il rendering dell'Arena della Musica

PADOVA - «Arriva l’Arena della Musica di Padova!». L’annuncio ufficiale del sindaco Giordani, accompagnato da un progetto avveniristico e da un punto esclamativo sui social, è datato 19 marzo 2021. Sono passati più di due anni e la prima pietra appare ancora lontana: l’opera non è stata inserita in quelle finanziate dal Pnrr, altri fondi non sono stati trovati e per questo ora i soci pubblici della Fiera di Padova iniziano a battere nuove strade. Mercoledì 3 maggio il sindaco, il presidente della Camera di Commercio Santocono e i vertici della società Padova Hall si sono incontrati per discutere il piano di sviluppo della Fiera. Un piano che continua a vedere come punta di diamante la futura Arena della Musica, una struttura all’avanguardia da 12mila posti che costerebbe una ventina di milioni di euro e renderebbe Padova sempre più leader nel campo dei grandi concerti a Nordest. 
 

LE POSSIBILITÁ
A gestire la partita è Padova Hall, la società proprietaria della Fiera di Padova. I soci pubblici sono al 49% il Comune, al 49% la Camera di Commercio e il restante la Provincia. L’obiettivo è accelerare e le strade percorribili sono tre. La prima ipotesi: un privato acquista una porzione della Fiera e si costruisce in autonomia la nuova Arena della Musica. La seconda pista: i soci pubblici della Fiera mettono i soldi e poi tramite un bando affidano la gestione ad una società privata specializzata. La terza strada è la formula del parternariato pubblico-privato: i soci pubblici, a fronte di un importante investimento privato, concedono gli spazi per un lasso di tempo determinato. 
Quando si parla di società privata il pensiero va immediatamente a Zed, il colosso che organizza da anni i grandi concerti padovani e che ha sempre dato piena disponibilità per gestire la nuova Arena della Musica partecipando in modo importante anche al finanziamento dell’opera. Una società che anche in caso di bando pubblico potrebbe avere i requisiti giusti per partire in pole position. Ora è alla finestra in attesa di sviluppi.
Nicola Rossi, presidente di Padova Hall, non si sbilancia sulla strada giusta da seguire ma si dice in ogni caso fiducioso: «Sì, è vero, non sono arrivati i fondi del Pnrr ma il progetto rimane assolutamente in piedi. Stiamo analizzando ogni possibilità, io credo che entro la fine dell’anno potremmo aver individuato e tracciato la strada giusta».
 

I SOLDI
Il progetto proposto dal Comune nel 2019 era legato al Pinqua, tecnicamente “Programma innovativo nazionale sulla qualità dell’abitare” promosso dal Ministero delle Infrastrutture e finanziamento dal Pnrr. La giunta Giordani aveva richiesto fondi per tre progetti: la riqualificazione dell’Arcella (dall’ex Coni all’ex Configliachi), il recupero del Macello di via Cornaro e appunto l’Arena della Musica per la quale era previsto un finanziamento pubblico di 7 milioni. È stato finanziato solo il primo, quello dell’Arcella. Per questo motivo per la Fiera serve trovare altre risorse. 
Il piano del 2019 prevedeva che i fondi arrivassero dal Pnrr per oltre 7 milioni mentre Zed si sarebbe fatto carico di altri 12 milioni. Saltato il finanziamento da Roma il progetto si è arenato ma ora i soci pubblici sono di nuovo al lavoro. 
«La macchina è pienamente in moto - assicura il numero uno della Fiera, Nicola Rossi -. Stiamo ottenendo dei risultati molto importanti dal Centro Congressi che sta facendo registrare prenotazioni addirittura per il 2027, ma non ci fermiamo qui. L’Arena della Musica sarebbe un completamento fondamentale e stiamo lavorando in quella direzione». 
 

IL PROGETTO
Il Padiglione individuato per la nuova Arena della Musica è il 7. L’Arena sarebbe tra le strutture di questo genere più grandi e moderne d’Italia, in grado di ospitare fino a 100 eventi l’anno. Avrebbe 10.500 posti seduti e altri 1.500 in piedi. Il progetto prevede palco e backstage sul lato lungo che permetterebbero una disposizione ad anfiteatro romano. Ci sarebbero 10 box per l’intrattenimento dei vip sul modello dei grandi stadi. All’interno sono previsti 10 bar, 90 servizi igienici, una terrazza panoramica e un impianto fotovoltaico. 
Sabato mattina all’inaugurazione della Fiera Campionaria il sindaco Giordani ha ricordato: «Ho un sogno, la nuova Arena della Musica in via Tommaseo». Ora servono i soldi per far sì che non resti solo un progetto sulla carta. 
 

Ultimo aggiornamento: 16:10 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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