Natale, l’abete sul liston e i monumenti si accendono nel centro gremito

Domenica 4 Dicembre 2022 di Nicoletta Cozza
La banda musicale ha allietato il momento dell'accensione delle luminarie

PADOVA - Il conto alla rovescia con tante persone a condividere l’evento. E poi alla fine è arrivato il momento dell’accensione delle 15mila luci dell’abete alto 13 metri arrivato dal Trentino Alto Adige, dove ogni ramo ha un suo filo di “mini lampadine” e sul quale nei tre giorni dedicati all’allestimento sono stati collocati complessivamente circa 600 addobbi.
Ieri pomeriggio, quindi, si è tenuto uno degli eventi più iconici fra quelli organizzati per caratterizzare il periodo natalizio in centro, appunto l’attivazione delle luminarie dell’albero, collocato come da tradizione sul Liston, a metà strada tra l’ingresso del municipio e quello dell’università, che ha sancito a tutti gli effetti la full immersion dell’area centrale di Padova nell’atmosfera delle festività.
LA PARTECIPAZIONE
Fino al giorno dell’Epifania, dunque, verranno proposte molte iniziative per richiamare i visitatori e supportare le attività economiche. E infatti per l’evento organizzato per dare luce al gigantesco abete si sono dati appuntamento l’assessore al Commercio, Antonio Bressa, e i rappresentanti delle categorie economiche, tra cui Patrizio Bertin, presidente di Ascom Confcommercio; Franco Pasqualetti, numero due della Camera di commercio; Nicola Rossi che guida Confesercenti, Filippo Bernardi di Appe; Paolo Bettella di Confartigianato e Matteo Rettore della Cna. 
Ad allietare la manifestazione ci ha pensato lo spettacolo di una marching band di ottoni, i cui componenti, indossando il berretto di Babbo Natale, hanno continuato poi a marciare lungo le strade attigue alle piazze gremite di persone.
I COMMENTI
«Questo dell’illuminazione dell’albero – ha osservato Bressa – è uno degli appuntamenti più attesi di queste giornate che precedono il Natale. Già le luminarie avevano incominciato ad accendersi e poi hanno preso il via pure varie iniziative: i mercatini, tra cui quello in via Umberto I con gli chalet in legno in stile altoatesino e il villaggio di Babbo Natale in piazza Eremitani, e poi la pista di pattinaggio su ghiaccio inaugurata all’interno dei giardini dell’Arena. In aggiunta abbiamo iniziato ad ammirare pure le prime proiezioni di videomapping sulle facciate dei principali monumenti, con il debutto di quelle a Santa Giustina, di Sant’Antonino all’Arcella e nelle piazze. Tante proposte e numerosi eventi, quindi, per celebrare questo che è il momento più magico dell’anno e nel contempo sostenere la nostra bellissima rete di negozi e di attività artigianali, che rappresentano una parte importantissima della vita della città».
«In aggiunta – ha detto l’assessore – abbiamo formulato il palinsesto delle iniziative con l’obiettivo di essere attrattivi per i tanti turisti che sempre di più scelgono Padova come metà delle loro vacanze. Una bella atmosfera, serena e magica, dunque. Ed è questo che tutti vogliamo».
A condividere le riflessioni dell’esponente della giunta Giordani, al microfono si sono poi alternati i rappresentanti del mondo economico. «Questo – ha aggiunto Pasqualetti – è un Natale degno di una città come Padova. Le associazioni di categoria hanno collaborato e a tutte va un plauso». «È stato fatto un imponente lavoro – ha proseguito Rossi – per un Natale importante quale è questo del 2022 in quanto segna un punto di ripartenza. Ci siamo lasciati alle spalle il Covid, la crisi energetica pare che stia sfumando e quindi il regalo che possiamo chiedere è di tornare alla normalità, alla serenità, alla voglia di fare e di vivere come in passato».
«La presenza in questo momento di tante persone – ha evidenziato invece Bertin – è la testimonianza che veramente Padova accoglie e sa dare a chi la frequenta una grande emozione. Sono arrivato in centro a piedi e ho visto davvero una città meravigliosa. Quello del Natale è un momento bellissimo, importante per il commercio e per il turismo: contiamo che ci dia soddisfazioni».
«Abbellire la città è dare un messaggio di speranza – ha concluso Bettella – molto rilevante. Speriamo che sia di buon auspicio per un anno migliore del precedente». 

 

Ultimo aggiornamento: 08:38 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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