PADOVA - Una tragica fatalit. L'assessore di Padova alle Manutenzioni, Andrea Micalizzi commenta cos la drammatica morte di Romeo Magdici, il trentenne romeno che ieri pomeriggio ha perso la vita in via Avanzo a causa di un albero che si è abbattuto sulla sua auto a causa del forte vento che ha sferzato per ore la città.
L'assessore non appena appresa la notizia si è recato sul luogo dell'incidente per appurare di persona come si sono svolti i fatti. «Lo ripeto, la prima impressione è che si sia trattato di una tragica fatalità. Il pioppo che ha ucciso il ragazzo è apparentemente sano, niente rami secchi, corteccia in ordine, nulla che facesse presumere un epilogo così drammatico - spiega Micalizzi -. Gli alberi lungo questa strada vengono potati regolarmente, quindi si tratta di un avvenimento che non poteva essere previsto».
L'assessore è conscio che le polemiche sulle mancate manutenzioni potrebbe essere dietro l'angolo, ma preferisce mantenere un profilo basso: «Questo è il momento del dolore e del silenzio, le polemiche devono venire dopo. Quello che posso dire però, è che il Comune monitora costantemente tutto il patrimonio arboreo presente in città. Non è affatto un caso infatti che, nonostante il vento molto forte a cadere, seppur in maniera così tragica, sia stato solamente un albero. Questo episodio però dovrebbe far riflettere chi ciclicamente si strappa le vesti perché l'amministrazione decide di abbattere piante palesemente malate e quindi a rischio caduta» conclude Micalizzi.
Nel tardo pomeriggio di ieri, la centrale operativa della polizia municipale e quella dei vigili del fuoco sono state subissate da chiamate in arrivo da ogni angolo della città. Le folate di vento infatti hanno abbattuto decine di rami creando più di qualche problema alla circolazione. Davanti all'aeroporto Allegri è stato quasi buttato a terra un palo della luce e l'area è stato immediatamente transennata. Difficoltà per la circolazione anche in via Monte Cengio, sempre a causa di alcuni rami che hanno invaso la carreggiata. E rami caduti anche sopra le auto in via Marin.
Ultimo aggiornamento: 7 Aprile, 20:46
© RIPRODUZIONE RISERVATA L'assessore non appena appresa la notizia si è recato sul luogo dell'incidente per appurare di persona come si sono svolti i fatti. «Lo ripeto, la prima impressione è che si sia trattato di una tragica fatalità. Il pioppo che ha ucciso il ragazzo è apparentemente sano, niente rami secchi, corteccia in ordine, nulla che facesse presumere un epilogo così drammatico - spiega Micalizzi -. Gli alberi lungo questa strada vengono potati regolarmente, quindi si tratta di un avvenimento che non poteva essere previsto».
L'assessore è conscio che le polemiche sulle mancate manutenzioni potrebbe essere dietro l'angolo, ma preferisce mantenere un profilo basso: «Questo è il momento del dolore e del silenzio, le polemiche devono venire dopo. Quello che posso dire però, è che il Comune monitora costantemente tutto il patrimonio arboreo presente in città. Non è affatto un caso infatti che, nonostante il vento molto forte a cadere, seppur in maniera così tragica, sia stato solamente un albero. Questo episodio però dovrebbe far riflettere chi ciclicamente si strappa le vesti perché l'amministrazione decide di abbattere piante palesemente malate e quindi a rischio caduta» conclude Micalizzi.
Nel tardo pomeriggio di ieri, la centrale operativa della polizia municipale e quella dei vigili del fuoco sono state subissate da chiamate in arrivo da ogni angolo della città. Le folate di vento infatti hanno abbattuto decine di rami creando più di qualche problema alla circolazione. Davanti all'aeroporto Allegri è stato quasi buttato a terra un palo della luce e l'area è stato immediatamente transennata. Difficoltà per la circolazione anche in via Monte Cengio, sempre a causa di alcuni rami che hanno invaso la carreggiata. E rami caduti anche sopra le auto in via Marin.
