Varianti di Longarone e Cortina, Sant'Andrea nominato commissario

Giovedì 24 Febbraio 2022 di Angela Pederiva
Varianti di Longarone e Cortina, Sant'Andrea nominato commissario

VENEZIA - Le firme dei ministri Enrico Giovannini (Infrastrutture) e Daniele Franco (Economia) c'erano già, ieri è stata apposta anche quella del premier Mario Draghi. È stato così perfezionato il decreto che nomina Luigi Valerio Sant'Andrea, finora amministratore delegato della società Infrastrutture Milano-Cortina 2026 Spa, anche commissario straordinario per la realizzazione di otto opere olimpiche.

Confermate dunque le anticipazioni della vigilia, con l'avvio delle procedure semplificate anche per le varianti di Cortina e di Longarone.


LA COMPLESSITÀ

I due interventi sulla Statale 51 di Alemagna, del costo complessivo di 580 milioni di euro, figurano infatti nella lista dei progetti stradali e ferroviari collocati fra Veneto e Lombardia su cui il Governo vuole premere l'acceleratore, «data la particolare difficoltà esecutiva e la complessità delle procedure tecnico-amministrative». Dice il ministro Giovannini: «La nomina del commissario straordinario e le procedure veloci di cui potrà avvalersi consentiranno di realizzare gli interventi nei tempi necessari per disposizione degli atleti e del pubblico infrastrutture adeguate ad una manifestazione sportiva globale come le Olimpiadi invernali, che sarà ospitata dal nostro Paese in uno scenario paesaggistico tra i più belli e suggestivi del mondo». Aggiunge il viceministro Alessandro Morelli, che ha la delega proprio alle opere infrastrutturali olimpiche: «Un importante segnale di concretezza, a pochi giorni dall'arrivo in Italia della bandiera a cinque cerchi, che conferma l'impegno del Governo per la riuscita di un evento che darà lustro al nostro Paese e lascerà ai territori interessati un'eredità infrastrutturale senza precedenti».


LA SCELTA

Ad impensierire gli addetti ai lavori è una tabella di marcia che prevede la coesistenza di diversi cantieri in un'area relativamente ristretta. «Sarà una corsa contro il tempo ammette il governatore Luca Zaia ma Sant'Andrea lo conosciamo e sono certo che con lui arriveremo pronti ai Giochi del 2026. Lo abbiamo già visto all'opera nei Mondiali di Sci di Cortina 2021 e direi che è un'ottima scelta che abbiamo condiviso tutti». L'ingegnere romano aveva lasciato quell'incarico (ed era stato sostituito da Valerio Toniolo) per guidare la controllata pubblica Sport e Salute, ma vanta una lunga esperienza anche nell'ambito del Comitato italiano paralimpico e nelle celebrazioni del 150° anniversario dell'unità d'Italia. «Il commissario straordinario potrà avvalersi di procedure veloci, ma l'attenzione deve rimanere altissima: quattro anni non sono troppi e non consentono distrazioni», avverte il deputato azzurro Dario Bond. Sottolinea il ministro Federico D'Incà (Rapporti con il Parlamento): «Con l'attuale a.d. c'è un confronto continuo per comprendere al meglio le linee di intervento sui Giochi del 2026: abbiamo di fronte una sfida importante, su cui, come abbiamo spesso ribadito, è importante accelerare in un'ottica di trasparenza e sostenibilità». Promessa di Beppe Sala, sindaco di Milano ed ex commissario dell'Expo 2015: «Sulle Olimpiadi vigilerò sul fatto che il lavoro venga fatto allo stesso modo».


 

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