Piano algerino per il rilancio del Nevegal, ma i 100 milioni ancora non si vedono

Venerdì 8 Dicembre 2023 di Federica Fant
Il 5 agosto la firma del patto per il rilancio del Nevegal, ma i soldi non si vedono

BELLUNO  - Come procede il piano della cordata Nevegal 365? Dopo la presentazione di inizio agosto a Palazzo Rosso da parte dell’amministratore Kamel Layachi, che a settembre lo ha anche presentato in Consiglio comunale, non se ne è saputo più nulla. Viste le numerose interrogazioni, considerato il grande interesse per il Nevegal l’assessore Franco Roccon quattro giorni fa ha scritto alla società chiedendo se ci fossero novità in relazione allo sblocco dei fondi di investimenti che porterebbero – questi gli annunci ufficiali – circa un centinaio di milioni di euro per il rilancio della località Nevegal. Con quel denaro i soci della srl intendono rimodernare alcuni immobili per farne degli alberghi di lusso e rilevare gli impianti di risalita.

L’INVESTIMENTO

Attualmente i fondi di investimento della società Nevegal 365 stanno lavorando, ma l’amministratore a inizio novembre è stato colpito da un grave lutto e le tradizioni culturali algerine prevedono l’osservanza di un certo lasso di tempo prima di tornare operativi al 100%. «Ho ricevuto una e-mail mercoledì sera alle 20.30 e mi dicono che stanno lavorando – rassicura l’assessore -. Noi siamo soddisfatti, la società ha presentato sia qui in sala giunta quest’estate che in sala consiliare il piano di investimenti. La reperibilità dei fondi c’è, forse l’hanno fatta troppo facile. Questo posso dire, hanno sbagliato i tempi. Anche noi come voi siamo in attesa che ci aggiornino sulla vicenda. Ma siamo fiduciosi perché vediamo serietà. Nella comunicazione che mi è arrivata ci confermano la assolta disponibilità di questi fondi». Una lettera che l’assessore ha inviato «a fronte delle necessità di dare risposte alla gente che ci domanda, anche attraverso interrogazioni, notizie in merito». E ribadisce: «Nevegal 365 attraverso i fondi di investimenti confermano che sono disposti a trasferire 100 milioni, ma i tempi non li dettano loro». Ci sono verifiche da parte delle autorità preposte in corso, come d’obbligo per cifre così importanti.

I CONTRIBUTI

Nel frattempo la Nevegal 2021 ha vinto un bando per 250mila euro per lacquisto di un battipista ed è tra i 27 soggetti (sono 27 le domande) ad aver partecipato ad un bando nazionale per ottenere un altro finanziamento per rinnovare l’impianto per l’innevamento: si parla di un bando che potrebbe portare dai 4 a 6 milioni euro. Insomma il Colle ambisce ad avere un nuovo volto, ora che è risolta la questione dell’acqua, con il progetto del laghetto (fortemente spinto da Belluno Alpina), con il nuovo brand «We Love Nevegal» curato dall’Associazione proprietari Nevegal, Nevegallika e Amici del Nevegal, ma anche con la rotatoria di accoglienza di Vivaio Dolomiti e con i lavori del Pnrr (rifacimento del piazzale) che sono iniziati.

IL BANDO

Occhi puntati sul progetto milionario di Nevegal 365. L’assessore al Nevegal, Franco Roccon fa chiarezza: «Siamo in aggiudicazione provvisoria, la gara è sostanzialmente chiusa, ma sono ancora in corso le verifiche da parte degli enti preposti legate alle questioni antimafia e altre». Quando il Comune diventerà proprietaria degli impianti? Solo quando ci sarà la chiusura dell’intero iter. «Ci sono alcune questioni di risolvere inerenti ai tempi delle fideiussione», spiega Roccon. In pratica ci sono banche che faticano a concederle per un periodo così lungo di 12 anni.

LA STAGIONE

Intanto la neve è scesa i Nevegal e le temperature stanno permettendo di mettere in funzione i cannoni. La società di Alessandro Molin, Massimo Slaviero, Roberto Pierobon e Lionello Gorza sta dando il 100%. Le prenotazione per gli stagionali volano e sono davvero già molte le richieste per i corsi di sci. L’auspicio è raggiungere i numeri degli anni migliori: «C’è molta voglia di tornare a sciare e ce la stiamo mettendo tutta per garantire alle famiglie delle belle piste». «Devo ringraziare questa società - ha detto ieri il sindaco De Pellegrin -, è importante avere delle certezze, sicurezze e insieme continuare a dare la possibilità a tanti giovani di andare sul Nevegal a fare sport. Ho ricevuto diverse lettere da scuole della Pianura veneta se si apriva o non si apriva, credo quindi che sia motivo di orgoglio sapere che prima di Natale si aprirà». «Speravamo di aprire per l’8 dicembre, ma sono mancati due giorni di basse temperature per completare le piste, l’idea è aprire la settimana prossima, sicuramente prima di Natale», chiude il presidente Alessandro Molin. Ogni info nevegal2021.it. 

Ultimo aggiornamento: 08:28 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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