​Pieno illegale con la tessera della ditta: dipendente licenziato e denunciato

Venerdì 28 Aprile 2023
Pieno illegale con la tessera della ditta: dipendente licenziato e denunciato

BELLUNO - Si andrà direttamente a sentenza nel processo che vede alla sbarra Valmir Shani, 35enne del Kosovo assistito dall'avvocato Paolo Serrangeli. L'uomo è accusato di indebito utilizzo di strumenti di pagamento (una carta carburante) e di appropriazione indebita. Si sarebbe rifornito alla pompa di benzina infatti, al termine del lavoro, facendo il pieno alla propria auto privata, con la tesserina che gli era stata data dal suo titolare.

Un danno di circa 5000 euro per la ditta di cui era dipendente, senza poi contare atri 700 di uso improprio di telefono cellulare aziendale che avrebbe usato spesso per effettuare chiamate personali non autorizzate.


Ieri nel procedimento che è approdato di fronte al giudice Federico Montalto il difensore ha autorizzato all'acquisizione degli atti di indagine e non verranno sentiti più testimoni. Il caso è stato rinviato ad ottobre quando arriverà la conclusione. Le indagini condotte dal pm Marco Faion avevano ricostruito quanto accaduto nel 2018 quando il cittadino kossovaro venne sorpreso a rubare del carburante con la scheda del proprio datore di lavoro. Ieri è iniziato il processo nel quale è costituita parte civile con l'avvocato Martino Fogliato, la parte offesa danneggiata, ovvero la società Varet di Corrado Dal Farra.


Secondo quanto ricostruito tutto sarebbe partito da una segnalazione del datore di lavoro che aveva rivelato delle strane movimentazioni dalle carte carburante in uso del dipendente, spesso coincidenti con la chiusura della ditta: da lì scattava la verifica che conduceva ad identificare nella scheda dell'imputato quella che prelevava il carburante in giornate in cui non avrebbe dovuto l'uomo utilizzare detta scheda. Venivano così allertate le forze dell'ordine che hanno risolto il rebus tramite le immagini della videoregistrazione. Le telecamere dimostravano come all'ora dei prelevamenti e dell'uso della carta fosse sempre ritratta la persona dell'imputato intento ad usare la scheda e la pompa di benzina sul proprio mezzo privato. L'imputato era stato licenziato in tronco: come spiegato dal consulente del lavoro della ditta quel licenziamento non è mai stato impugnato o contestato. (ol.b.)

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