Arrestata la donna armata di coltello che seminava il panico in stazione: ha preso a pugni un vigile

Si tratta di una 54enne nata a Milano e residente a Borgo Valbelluna

Domenica 11 Febbraio 2024 di Olivia Bonetti
Arrestata la donna armata di coltello che seminava il panico in stazione: ha preso a pugni un vigile

FELTRE - Alla fine è stata arrestata. Maria M., 54enne nata a Milano e residente a Borgo Valbelluna, la donna indagata per la rapina a un anziano alla stazione di Feltre, è finita in cella per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali.

A meno di 24 ore dalla rapina per la quale se l’era cavata con una denuncia a piede libero si è rimessa nei guai: ha dato in escandescenze al locale Pak Kebab di via Garibaldi al civico 86 e all’arrivo degli agenti della polizia municipale ha aggredito un vigile sferrandogli un pugno. Inevitabili a quel punto le manette strette ai polsi di Maria M. dagli stessi carabinieri che l’avevano identificata solo il giorno prima dopo la rapina alla stazione. Ieri mattina in Tribunale a Belluno l’udienza per direttissima in cui la donna, difesa dall’avvocato Mario Mazzoccoli, ha chiesto scusa. Il giudice ha confermato l’arresto e la custodia cautelare in carcere, ma ha rinviato al 22 febbraio per il processo. 

IL NUOVO ALLARME
Era stata una beffa per le due persone aggredite giovedì pomeriggio in stazione dalla donna, rivedere in giro quella persona negli stessi luoghi. Ricordiamo che la 54enne prima ha messo al muro un ragazzo minorenne chiedendogli i soldi puntandogli il coltello e poi si era scagliata su un anziano arrivato in bicicletta che si era fermato per portare aiuto al giovane. Lo aveva condotto nei bar della stazione e gli aveva sottratto il portafoglio sotto la minaccia dell’arma bianca. Individuata dai carabinieri la vicenda si era risolta con un denuncia a piede libero per rapina. Dopo qualche ora era stata vista di nuovo in stazione dei treni a Feltre. E di nuovo in stato confusionale. C’è voluto poco perché quanto era prevedibile accadesse ancora. Maria è entrata nel negozio di kebab dove il gestore le ha dato prima due pezzi di formaggio e poi le ha preparato il panino richiesto. Ma la 54enne, che era sotto il pesante effetto di sostanze alcoliche, ha iniziato a gettare il cibo per terra, insultare i gestori, diventare aggressiva anche con gli altri clienti. A quel punto il commerciante ha chiesto aiuto ai carabinieri e sul posto è arrivata la pattuglia dei vigili, che era in zona.

L’AGGRESSIONE
All’arrivo degli agenti municipali Maria non si calma. Erano le 18,30 di venerdì e c’erano parecchie persone in zona: in molti hanno temuto il peggio. «Alternava momenti in cui sembrava tranquilla a momenti in cui faceva veramente paura», raccontano alcuni testimoni. I vigili, coordinati dal comandante Rudolf Alban, hanno cercato di riportarla alla ragione. All’improvviso però la donna sferra un pugno contro uno degli agenti mandandolo all’ospedale: come verrà poi accertato al pronto soccorso del Santa Maria del Prato l’agente ha riportato ferite guaribili in 15 giorni. A quel punto arrivano i carabinieri che, in contatto con il magistrato di turno Alberto Primavera, hanno proceduto all’arresto della donna che è stata condotta nel carcere di Baldenich.

IN AULA
Ieri mattina tutto era pronto per celebrare il processo per direttissima: un procedimento in cui Maria M. è imputata di resistenza e lesioni (il fascicolo relativo alla rapina del giorno prima invece prosegue nelle indagini). Erano presenti i testimoni, ma poi l’avvocato difensore della donna, Mario Mazzoccoli, ha chiesto tempo per preparare la difesa e c’è stato il rinvio dell’udienza. Maria, che dopo la nottata di sonno aveva ritrovato la lucidità, ha chiesto scusa a tutti. Ha risposto all’interrogatorio, ha ammesso il fatto, anche se non aveva ricordi precisi. È una persona in evidente difficoltà che stava per iniziare un progetto di reinserimento socio lavorativo, dopo precedenti problemi con la giustizia. L’arresto è stato convalidato dal giudice, che ha deciso per la conferma del carcere. Maria tornerà in aula il 22 febbraio e fino ad allora resterà a Baldenich. 

 

Ultimo aggiornamento: 16:58 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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