CORTINA D'AMPEZZO - Rubava da tempo alla Cooperativa di Cortina, ma alla fine è stata fermata dalla polizia del commissariato di Cortina, coordinata dal dirigente Angela Pierobon.
Sono bastati pochi fotogrammi delle telecamere installate dalla polizia per le indagini per capire che la signora (40 anni, di Cortina) aveva un vero e proprio «lavoro» parallelo. Perché intascava i soldi che finivano nelle casse della Cooperativa con quattro differenti modalità: prendeva una parte degli incassi e li metteva direttamente nel suo portafogli; si teneva le commissioni per le consegne della spesa a domicilio; simulava finti resi; metteva da parte le monete dei distributori automatici di bevande. Secondo le prime stime, avrebbe rubato una cifra vicina ai 100 euro al giorno. Nei 9 giorni di durata dei monitoraggi della donna, la cifra ha raggiunto quota 900 euro. Difficile capire al momento da quanto tempo andava avanti l'attività illecita. L'ipotesi di reato è appropriazione indebita aggravata e continuata.