Grillo a Strasburgo: «Non date soldi
all'Italia, finiscono alla mafia»

Martedì 1 Luglio 2014
Grillo a Strasburgo: «Non date soldi all'Italia, finiscono alla mafia»
4

STRASBURGO - ​Renzi chi ? Io parlo con la Merkel, incontro Van Rompuy, Schulz e Juncker. Così Beppe Grillo, arrivando a Strasburgo, ha risposto ai giornalisti che gli chiedevano se avrebbe incontrato il premier. Conversando poi con i cronisti, Grillo ha definito «bellissimo» il palazzo del Parlamento europeo e si è informato su quante volte al mese si riunisce.

Lo show. Arrivando davanti alla sede del Parlamento europeo, dopo aver fatto scherzosamente il segno dell'autostop per sfuggire ai fotografi, Grillo si è rivolto a chi era con lui chiedendo «e questi che ci fanno qui?» indicando i fotografi e chiedendogli «perchè non avete anche voi come tutti gli altri i cellulari per fare le foto? Costano anche meno». Il leader dei 5Stelle si è poi diretto all'ingresso del Parlamento europeo.

L’inno alla gioia «Basta con l'Inno alla gioia - dice Grillo parlando della provocazione di Farage al Parlamento - l'ha usato Hitler per i compleanni, l'hanno usato Mao e Smith in Rhodesia. Basta».

La transumanza Beppe Grillo attacca poi la transumanzà che costringe ogni mese lo spostamento da Bruxelles a Strasburgo per le sessioni plenarie. «Costa 50 milioni in più per dare un contentino alla Francia. Noi vorremmo fare una proposta ai francesi: vi paghiamo in nero una cosettina e non veniamo più qua», dice parlando con i giornalisti prima della riunione del gruppo Efdd con Nigel Farage. Andare avanti e indietro, aggiunge, «è uno sforzo immane». E afferma: «Se chiedono sacrifici a noi, noi li chiediamo anche a loro».

Ultimo aggiornamento: 2 Luglio, 13:31

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci