Trappole fotografiche per beccare
gli incivili che imbrattano e sporcano

Venerdì 13 Febbraio 2015
Trappole fotografiche per beccare gli incivili che imbrattano e sporcano
ROMANO D'EZZELINO - Le chiamano "fototrappole". Non saranno la panacea di ogni male ma dovrebbero almeno un po' contribuire a smascherare quegli ignoranti e incivili che deturpano l'ambiente lasciando dove capita rifiuti, altre schifezze e imbrattamenti. I fotorilevatori, mimetizzati nell'ambiente grazie a forma e colore, molto efficaci grazie al visore notturno all’infrarosso e dotati di sensori in grado, appena si capta un movimento, di scattare fotografie in serie o riprese video, sono stati acquistati dall’amministrazione guidata dal Sindaco Rossella Olivo l’anno scorso, e verranno posizionate a breve.



I vigili della Polizia Locale stanno seguendo un corso specifico finalizzato al loro utilizzo. I dispositivi sono composti da diversi supporti fissi, che verranno posizionati nei punti ritenuti sensibili: al loro interno le fototrappole verranno installate a rotazione. “Con questi nuovi strumenti, utilizzati anche nelle attività venatorie per censire la presenza e le abitudini della fauna selvatica, riusciremo a monitorare zone particolarmente delicate del territorio comunale – ha spiegato Remo Seraglio, vicesindaco e assessore all’ecologia –. Potremo installarli di fronte a zone dove spesso vengono scaricati impropriamente i rifiuti, in zone prese di mira dagli imbrattatori con le bombolette, che non amo confondere con i writers, ed in tutte quelle aree ritenute sensibili”.



Oltre a vandalismi e maleducazione, a Romano si sono verificati anche episodi di imbrattamento di siti storici, come la torre Ezzelina, e non sono state risparmiate nemmeno le cortecce degli alberi, ad esempio nei cipressi antistanti ai cimiteri. Ma che fine faranno le immagini riprese?



“Arriveranno direttamente ai telefoni cellulari in dotazione alla Polizia Locale. Saranno gli agenti gli unici a visualizzarle ed a valutare a scopo di indagine il materiale raccolto, sul quale, rilevato il danno, sarà avviato il procedimento di responsabilità penale. Il nostro obiettivo è di contrastare l’inciviltà, per cui chi deliberatamente deturpa ed offende il patrimonio pubblico, non può e non deve pensare di restare impunito infischiandosene anche di chi si adopera per la salvaguardia e il decoro dell’ambiente”.



“Per riuscire a gestire più apparecchiature di video sorveglianza che lavorano grazie alla rete - aggiunge Seraglio -, stiamo migliorando le dotazioni hardware dei nostri uffici tecnici ed è in fase di realizzazione il nuovo centro di backup per mettere in sicurezza l’enorme mole di dati in possesso dell’ente. Indispensabile ed in fase di definizione il progressivo miglioramento della connettività di rete sugli edifici pubblici, grazie alal collaborazione con aziende private che porterà, oltre ad un abbattimento dei costi di abbonamento, anche una implementazione dei punti di accesso ad Internet in free hot spot nelle piazze del Comune”.
Ultimo aggiornamento: 15:41 © RIPRODUZIONE RISERVATA