VALSTAGNA - La contrada di San Gaetano concede il bis. Dopo aver vinto il Palio lo scorso anno con il Brenta ingrossato, ha vinto alla grande anche l’edizione 2015 in occasione dell’incontro internazionale degli zattieri.
“Una manifestazione spettacolare che ha richiamato lungo le rive del Brenta migliaia di persone - ha sottolineato il neo presidente del consiglio regionale veneto, Roberto Ciambetti, - che dimostra quanto siano legate alle tradizioni del nostro territorio”.
Spettacolare la sfilata, aperta dagli Sbandieratori della Città di Feltre, seguiti dalle contrade in costume, con il settecentesco gonfalone della Serenissima e dallo stendardo del Palio, quindi le associazioni internazionali degli zattieri, oltre 200 persone provenienti da tutta Europa e dagli Zattieri del Brenta.
Un gazebo con splendidi girasoli e la scritta “Ciao Matteo” è stato allestito in prossimità della chiesa per ricordare l’ex assessore Matteo Cavalli, da poco deceduto ed al quale è stato intitolato il Palio.
“Sono venuti in tanti da tutta l’Europa - ha ricordato don Patrizio impartendo la benedizione ai concorrenti e alla marea di gente multicolore assiepata in piazza prima della competizione. - Gente diversa, ma ricordiamo che la diversità crea ricchezza”.
Ha preceduto la partenza della gara la discesa di una zattera con i colori biancoverde della contrada Costa Collicello e due soli zattieri a bordo, per sottolineare la mancanza al timone di Matteo che per quattro volte aveva vinto il Palio.
Al via, partenza sprint della zattera di contrada Mori schierata in pole position, seguita da Sasso Stefani Giara Modon, San Marco, Costa Collicello, i detentori del Palio di San Gaetano, Fontoli, Oliero, Torre e Londa. Si accende la bagarre, la lotta si fa dura e qualche zattiere finisce in acqua. Dalle retrovie si fa largo la zattera di San Gaetano che riesce a superare Mori, seguiti da Piazza San Marco, Oliero, Sasso Stefani, Londa, Costa, Fontoli e chiude Torre. Alla prova intermedia le distanze si riducono, ma San Gaetano tiene duro, strappa lo stendardo steso sul fiume, raccoglie la damigella sull’altra sponda e s’invola a vincere sotto il Ponte Rialto.
L’equipaggio della zattera vincitrice, abbinata nell’edizione internazionale alla Germania, è formato da Enrico Lazzarotto, Raffaele Costa e Nicola Marzaro, con damigella Giulia Costa. Al secondo posto si piazza con onore contrada Mori, abbinato alla Spagna e in terza posizione i plurivincitori di Oliero, abbinati alla Repubblica Ceca. Seguono Londa, San Marco, Fontoli, Costa Collicello, Torre e Sasso Stefani Giara Modon.
Sul palco delle premiazioni, con il sindaco Carlo Perli e per la Regione Roberto Ciambetti, l’assessora Elena Donazzan e il consigliere Nicola Finco, il presidente dell’Unione Montana Luca Ferazzoli, i sindaci della Valle e i presidenti del Cers, dell’Associazione Internazionale Zattieri e della pro loco.
“Un turismo culturale e originale - ha ricordato l’assessora Elena Donazzan, contradaiola di San Gaetano - capace di attrarre appassionati e curiosi nel fascino del viaggio sul fiume e della valorizzazione di luoghi straordinari qual è la Valle del Brenta”.
“Il prossimo sarà il 30° Palio - ha esordito il proclamato ‘sindaco’ della contrada vincitrice Giorgio Cavalli - e ci stuzzica molto per il tris. Non viviamo di passato - ha ricordato ai plurivincitori di Oliero - ma siamo proiettati nel futuro. Condividiamo questa vittoria con la contrada di Costa Collicello, con il caro Matteo e con tutti gli zattieri per una festa di tutta la collettività”. Poi sono iniziati i festeggiamenti in ogni borgata con grandi tavolate imbandite e con l’appuntamento a mezzanotte per un brindisi di tutte le contrade in onore di Matteo Cavalli.
