Mandano in confusione le commesse
e si fanno consegnare centinaia di euro

Domenica 20 Novembre 2011
Commesse truffate in negozio (archivio)
VERONA - I carabinieri hanno denunciato una coppia di napoletani "in trasferta" a Verona che, con un sistema tanto semplice quanto geniale, ha raggirato le commesse di due negozi e tentato di truffare una terza che, accortasi del movimento sospetto, ha dato l'allarme.



Il sistema era collaudato, come hanno potuto rilevare i carabinieri consultando i precedenti penali della coppia di 52 e 43 anni. I due hanno organizzato, come avevano fatto in passato in altre province italiane, un giro di banconote al fine di confondere i calcoli, fatti a mente, dai malcapitati cassieri, per poi uscire con più soldi di quanti ne avessero dato inizialmente.



Le vittime, incredule del fatto di aver messo di propria spontanea volontà il denaro in mano ai due, hanno detto ai carabinieri di essersi sentite ipnotizzate. La donna entrava per prima nel negozio prescelto e acquistava un oggetto di poco valore con una banconota da 200 euro. Subito dopo entrava l'uomo che acquistava un bene di 100 euro pagando con una banconota da 500 euro. A quel punto, intascato il resto, diceva alla commessa di aver pagato solo 200 euro. L'onesta commessa rispondeva di averne ricevuti 500 e a quel punto l'uomo, dopo aver ripreso i 500 euro, pagava con 200 euro facendosi consegnare il nuovo resto di 100 euro, ma senza restituire il resto di 400 inizialmente ricevuto.



Il gioco funzionava poiché fatto in maniera molto rapida, distraendo il commesso con la presenza della complice che dopo l'acquisto rimaneva nel negozio, attirando l'attenzione dell'addetto alle vendite, convinto che la donna potesse rubare qualcosa.



I due sono riusciti a fare confusione in due negozi di San Giovanni Lupatoto (Verona), intascando, dopo aver fatto acquisti, denaro in più di quello versato. Il gioco è finito quando una cassiera più attenta ha consentito ai carabinieri della stazione di San Giovanni Lupatoto di intervenire e bloccare i napoletani. I militari a quel punto hanno setacciato le attività commerciali presenti nel centro commerciale "Verona Uno" per vedere se analogo stratagemma fosse stato usato in precedenza e hanno verificato che i soldi in possesso della coppia erano il frutto di due precedenti colpi andati a buon fine. I carabinieri hanno deferito in stato di libertà i due per truffa e li hanno allontanati con il foglio di via obbligatorio dal Comune di San Giovanni Lupatoto.
Ultimo aggiornamento: 21 Novembre, 16:37