Pistorius torna in tribunale: rischia 15 anni per l'omicidio della fidanzata

Si apre oggi presso l'Alta corte di North Gauteng a Pretoria una nuova sessione processuale per stabilire la condanna a carico dell'ex campione Oscar Pistorius per l'omicidio della fidanzata Reeva Stenkamp, dopo che la corte d'appello ha ribaltato la prima sentenza per omicidio colposo.

Per l'omicidio la condanna minima è di 15 anni, che potrà essere ridotta tenendo conto del carcere già contato. Pistorius, 29 anni, ha sparato quattro colpi di pistola attraverso la porta del bagno di casa sua la notte del 14 febbraio 2013 uccidendo la fidanzata. al primo processo, la giudice Thokozile Masipa accettò la versione dell'imputato che diceva di aver sparato perchè credeva ci fosse un ladro in casa. Pistorius fu così condannato a cinque anni di carcere per omicidio colposo. Dopo averne scontato uno, nell'ottobre 2015 ha ottenuto gli arresti domiciliari presso la magione dello zio a Pretoria.
La Corte Suprema d'Appello ha però ribaltato il verdetto in dicembre, sostenendo che l'atleta doveva sapere che poteva uccidere qualcuno. A marzo la corte costituzionale ha respinto una richiesta di appello presentata da Pistorius. La giudice Masipa dovrà rivedere la sua sentenza dopo aver ascoltato accusa e difesa, oltre ad esperti e funzionari del carcere. La procedura dovrebbe durare al massimo fino a venerdì. È possibile che siano chiamati a testimoniare anche familiari della vittima.