Per chi è obbligatoria e quanto si paga
La posta elettronica certificata si può ottenere a pagamento (ma per alcuni mestieri è gratis). Il costo parte dai 5/5,5 euro l'anno più Iva. Ci sono poi servizi che costano meno o addirittura sono gratis, ma solo per ricevere e non per inviare messaggi con la Pec. La devono avere necessariamente i professionisti, tenuti all’iscrizione in albi, elenchi o registri (compreso quello delle imprese).
L’obbligo di possedere la posta certificata vale poi per le Pubbliche amministrazioni, le nuove società di persone, le società di persone già costituite e le partite Iva e le ditte individuali, compresi gli artigiani. Le uniche partite Iva esenti dall'obbligo sono quelle assoggettate al regime forfettario e non iscritte in albi professionali. Gli obblighi sono stati via via estesi dal 2009 a oggi, quindi non è detto che questo trend non continui nei prossimi anni, coinvolgendo potenzialmente anche tutti.
La Pec è poi necessaria per chiunque voglia effettuare diverse operazioni e adempimenti, tra cui:
- partecipazione a bandi, gare d’appalto e concorsi;
- comunicazioni con enti della Pubblica amministrazione;
- compilazione di questionari e indagini Istat;
- trasmissione di documenti riservati in sicurezza;
- invio e ricezione delle fatture elettroniche a e da fornitori e clienti;
- convocazione di consigli, giunte e assemblee;
- semplificazione dello scambio di informazioni tra le sedi operative;
- gestione delle comunicazioni ufficiali all’interno di reti di imprese o commerciali.