Anita Ekberg, l’attrice svedese simbolo della Dolce Vita, è morta nella clinica San Raffaele di Rocca di Papa: da oltre mezzo secolo viveva a Genzano, in una villa in località Montegiove.
Aveva 83 anni e, dopo il successo del film-capolavoro di Fellini, La dolce vita, si era stabilita in Italia.
Dopo La Dolce Vita interpretò numerosissimi film: un episodio di Boccaccio ’70 e poi Intervista sempre con Fellini, A porte chiuse di Dino Risi, I quattro del Texas di Aldrich, Come imparai ad amare le donne, Sette volte donna con De Sica, Il conte Max con Christian de Sica, Bambola di Luna. L’’ultima apparizione di Anita è del 2002, nella serie tv Il bello delle donne 2.
Si era sposata due volte: dal 1956 al ’59 con l’attore inglese Anthony Steel, dal 1963 al ’75 con l’americano Rik Van Nutten. Ma ebbe flirt con Frank Sinatra, che la chiese in moglie, con Gianni Agnelli e con Dino Risi. Viveva sola, ma assicurava: “Non ho marito né figli, ma ho molto amato e vissuto intensamente. Non ho rimpianti”.