PADOVA - In 700 hanno ballato per il centro di Padova per la prima parata Queer, danze e corpi in mostra per rivendicare il diritto delle minoranze di essere riconosciute con orgoglio. Una parata che si pone in linea di continuità con il Pride, ma che vuole affermare una critica radicale al sistema patriarcale e capitalista. Portata in prima linea la "sacra vulva" di cartapesta che quattro attiviste di Non una di meno avevano portato in corteo ad aprile. Statua di cartapesta che è costata prima una segnalazione in Procura per violazione della tutela del sentimento religioso e ora è arrivato l'avviso di garanzia per 4 attiviste.
video di Marco Miazzo