Olimpiadi Milano Cortina 2026, la mascotte disegnata dagli studenti. Vinceranno i fiori o gli ermellini? Video

Domenica 12 Febbraio 2023
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SANREMO/CORTINA - Svelate le due proposte finali per il logo delle Olimpiadi Milano Cortina. Nel corso della seconda serata del Festival di Sanremo, Amadeus e Gianni Morandi hanno svelato al pubblico le due proposte finaliste del concorso di idee “La scuola per le Mascotte di Milano Cortina 2026”. L’iniziativa, lanciata dal Comitato Organizzatore dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano Cortina 2026 in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, ha coinvolto studentesse e studenti delle scuole elementari e medie di tutta Italia che hanno presentato oltre 1.600 idee progettuali di Mascotte. «È strepitoso – dichiara il Presidente del CONI e del Comitato Organizzatore di Milano Cortina 2026, Giovanni Malagò - il potenziale che gli studenti under 14 di tutta Italia ci hanno dimostrato con le loro idee. Quello tra scuola e sport è un legame vincente su cui vogliamo e dobbiamo investire sempre di più, anche in vista delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi in Italia.

A nome dello Sport italiano e del Comitato Organizzatore voglio esprimere la nostra gratitudine al Ministero dell’Istruzione e del Merito, a tutto il personale amministrativo e docente e soprattutto ai ragazzi, per aver creduto insieme a noi in questo progetto».

I finalisti

Gli autori dei disegni finalisti, da cui il Comitato Organizzatore prenderà spunto per sviluppare le Mascotte, sono stati gli alunni di due scuole secondarie di primo grado: l’Istituto Comprensivo Sabin di Segrate in provincia di Milano e l’Istituto Comprensivo di Taverna in provincia di Catanzaro.

La prime proposta

La prima proposta, quella realizzata dai giovani studenti dell’Istituto Comprensivo Sabin di Segrate raffigura due tipici fiori di montagna: una stella alpina e un bucaneve. Nel loro girovagare fatto di incontri, imprevisti, buffi pasticci e ostacoli da superare, la stella alpina e il bucaneve diventeranno un eccezionale esempio di perseveranza: due piccoli fiori che, mostrando una straordinaria resilienza, vinceranno sfide colossali per arrivare finalmente a vivere le grandi emozioni dei Giochi.

La seconda proposta

Gli studenti dell’Istituto Comprensivo di Taverna, invece, hanno proposto il disegno di una coppia di ermellini, con l’intenzione di raccontare l’inclusività dei Giochi. I due piccoli mammiferi sono fratelli e hanno un’idea precisa in testa: le Olimpiadi e le Paralimpiadi sono per tutti e di tutti e dunque ci sarà posto anche per due ermellini che nulla hanno da invidiare agli altri sportivi.

Le prossime fasi, verso la realizzazione della Mascotte

Con l’annuncio dei disegni finalisti a Sanremo 2023 si aprono due nuove fasi nel percorso di ideazione e di realizzazione delle Mascotte vere e proprie. La prima prevede il coinvolgimento del pubblico che, fino al 28 febbraio, potrà esprimere la propria preferenza per uno dei due disegni sul sito di Milano Cortina 2026. Conclusa questa fase di ascolto, si passerà allo sviluppo avanzato sul piano della grafica e del design. «Fare squadra è indispensabile per organizzare il più importante evento sportivo al mondo nella nostra Nazione – aggiunge il CEO di Milano Cortina 2026, Andrea Varnier - Il percorso che ci porterà alle Mascotte ufficiali dei prossimi Giochi italiani vive un momento di grande importanza: i ragazzi e le ragazze delle scuole italiane hanno aderito con entusiasmo alla nostra proposta; ora tocca al pubblico a casa esprimere la propria preferenza».

Ultimo aggiornamento: 12:11 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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