VICENZA - In chiusura della rassegna fieristica “VicenzaOro September 2017”, la Polizia di Stato di Vicenza ha tracciato oggi - qualche ora prima della chiusura della mostra internazionale - un bilancio dei risultati conseguiti grazie al nuovo sistema di sicurezza integrata nato dal rapporto sinergico con Italian Exhibition Group, organizzatore dell'evento.
«Il bilancio è molto positivo - le parole del Questore di Vicenza, Giuseppe Petronzi - i controlli effettuati anche in forma preventiva hanno dato buon esito. Abbiamo messo in campo una notevole task-force, basti pensare che ogni giorno sono stati impegnati contemporaneamente una media di quasi 120 operatori. La cosiddetta macchina della sicurezza è cresciuta molto, basti pensare alle telecamare a circuito chiuso presenti in Fiera, alle unità di artificieri, alle unità cinofile anti-esplosivo e l'utilizzo dell'elicottero del reparto all'apertura e alla chiusura della rassegna. Ma sottolinerei anche la "bigliettazione" con foto che ci consente di conoscere tutte le persone entrate in fiera».
«Di molte attività - ha aggiunto Petronzi, durante la conferenza stampa affiancato da affiancato dal dirigente Capo della Squadra Mobile Davide Corazzini e da altri funzionari della Questura - non possiamo fornire dettagli perchè fanno parte del piano di sicurezza utilizzato nelle prossime edizioni della fiera e in altri eventi. Posso dire che sono stati identificati 525 soggetti mentre all'esterno sono state controllati quasi 13 mila veicoli anche con le nuove tecnologie»
Nove i furti denunciati, tutti all'esterno della rassegna orafa, due nelle vicinanze del plesso fieristico e sette sparsi in provincia: una conferma di come anche i malviventi si siano "tenuti alla larga" dai controlli.
© RIPRODUZIONE RISERVATA «Il bilancio è molto positivo - le parole del Questore di Vicenza, Giuseppe Petronzi - i controlli effettuati anche in forma preventiva hanno dato buon esito. Abbiamo messo in campo una notevole task-force, basti pensare che ogni giorno sono stati impegnati contemporaneamente una media di quasi 120 operatori. La cosiddetta macchina della sicurezza è cresciuta molto, basti pensare alle telecamare a circuito chiuso presenti in Fiera, alle unità di artificieri, alle unità cinofile anti-esplosivo e l'utilizzo dell'elicottero del reparto all'apertura e alla chiusura della rassegna. Ma sottolinerei anche la "bigliettazione" con foto che ci consente di conoscere tutte le persone entrate in fiera».
«Di molte attività - ha aggiunto Petronzi, durante la conferenza stampa affiancato da affiancato dal dirigente Capo della Squadra Mobile Davide Corazzini e da altri funzionari della Questura - non possiamo fornire dettagli perchè fanno parte del piano di sicurezza utilizzato nelle prossime edizioni della fiera e in altri eventi. Posso dire che sono stati identificati 525 soggetti mentre all'esterno sono state controllati quasi 13 mila veicoli anche con le nuove tecnologie»
Nove i furti denunciati, tutti all'esterno della rassegna orafa, due nelle vicinanze del plesso fieristico e sette sparsi in provincia: una conferma di come anche i malviventi si siano "tenuti alla larga" dai controlli.
