Giro di vite nei confronti dei furbetti
dei rifiuti: una multa ogni 3 giorni.
Pizzicati mentre scaricano: le foto

Mercoledì 27 Gennaio 2016 di Roberto Cervellin
Da un furgone viene scaricato un frigorifero

VICENZA - Una multa ogni 3 giorni. Giro di vite nei confronti dei furbetti dei rifiuti. La polizia locale non fa sconti. Solo nel 2015 ha elevato cento sanzioni, il triplo di quelle del 2014. Grazie alle due telecamere mobili, farla franca è sempre più difficile. Un monitor, infatti, è montato su un veicolo parcheggiato vicino alle zone da controllare, un altro all'interno di una struttura collocata dove è necessario tenere sotto controllo isole ecologiche o aree oggetto di scarichi abusivi. Risultato: per chi lascia i sacchetti accanto ai cassonetti o getta la plastica nelle campane del vetro non c'è scampo.

Metà dei verbali - dai 50 ai 150 euro - è stata pagata . "Le sanzioni di solito vengono pagate. Ciò dimostra che il cittadino si rende conto che ha sbagliato e difficilmente ripete l'errore - sottolinea l'assessore alla sicurezza Dario Rotondi - Agli agenti spetta il compito di verificare i contenuti delle registrazioni, compiere gli accertamenti e a far scattare le eventuali multe". Intanto il nuovo anno ha portato ai vicentini il rincaro del 3% della tassa sui rifiuti, conosciuta come Tari. Una famiglia di tre persone che vive in 110 metri quadrati pagherà 6 euro in più, mentre per un bar o un altro esercizio pubblico con una superficie di 90 metri quadrati l'aumento sarà di 50 euro. Quanto ai costi di gestione, nel 2016 la previsione di spesa è di 21 milioni di euro a fronte di un importo di 20 milioni e mezzo nel 2015.

Novità in arrivo sul fronte del riciclo. La raccolta porta a porta di plastica, carta e rifiuto secco sarà estesa a 4 mila famiglie e supererà il 20% delle utenze cittadine. Nel frattempo verrà completata la chiusura dei cassonetti ad accesso libero. "A un miglioramento dei servizi per i cittadini, che avrà come conseguenza una città più pulita e una percentuale più alta di raccolta differenziata a vantaggio dell'ambiente - spiega l'assessore alla progettazione e sostenibilità urbana Antonio Dalla Pozza - corrisponderà un contenuto aumento della Tari".

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