DUEVILLE - Sabato pomeriggio i carabinieri di Dueville, a conclusione di un'attività d’indagine partita dalla denuncia presentata nei giorni precedenti dalla madre di una ragazza di 17 anni per violenza sessuale, hanno fermato un cittadino marocchino, A.E., 50 anni, in Italia senza fissa dimora, già noto agli organi di polizia per reati contro la persona. Gli elementi raccolti dagli investigatori hanno poi portato al trasferimento dell'uomo al carcere San Pio X di Vicenza, dove ora si trova rinchiuso, in attesa di conoscere i risvolti dell'indagine, a disposizione dell'autorità giudiziaria.
L’attività investigativa, tesa a raccogliere quanti più elementi relativi alla denuncia, ha permesso di ottenere indizi di colpevolezza. Secondo quanto presentato nella denuncia, la minorenne al momento dell’aggressione, stava percorrendo una strada di Dueville, quando è stata avvicinata dallo straniero e fatta oggetto di attenzioni particolari. La giovane è riuscita però a scappare e una volta giunta a casa ha raccontato tutta alla madre, con la quale si è poi presentata nella caserma dell'Arma per presentare la denuncia. In base all'identikit i carabinieri hanno rintracciato, per l'appunto sabato pomeriggio, il cittadino marocchino a Monticello Conto Otto, un paese limitrofo e sottoposto a fermo di polizia giudiziaria poiché gravemente indiziato della violenza sessuale e per il quale non si era in grado di escludere il pericolo di fuga.
Ultimo aggiornamento: 20:01
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