BASSANO - Il progetto di ottimizzazione di un decespugliatore con motore a due tempi ha messo a dura prova i partecipanti alla 32. edizione del Premio Meccatronica, il concorso rivolto agli studenti degli istituti tecnici e professionali organizzato dalla categoria dei metalmeccanici di Apindustria Confimi Vicenza con il contributo della Camera di Commercio di Vicenza e dellazienda proponente Blue Bird Industries di Zanè.
Le premiazioni hanno incoronato la squadra dell'Itis Enrico Fermi di Bassano Del Grappa. A spartirsi con loro il montepremi messo in palio, destinato ai primi tre classificati, sono state le delegazioni dell'Itis De Pretto di Schio e dellIIS Masotto di Noventa Vicentina, che hanno occupato rispettivamente il secondo e il terzo gradino del podio.
Al di là del verdetto, gli imprenditori hanno manifestato grande apprezzamento i progetti sviluppati a partire da un progetto assai sfidante, presentato per l'occasione dalla Blue Bird Industries di Zanè. «La proposta che abbiamo presentato spiega il Presidente provinciale di Confimi Industria Meccanica, Paolo Rizzato ha impegnato davvero molto i ragazzi, ma sono certo che questa sfida ha permesso loro di maturare un bagaglio di esperienze che porteranno con sé nel futuro». Soddisfatto anche il presidente provinciale Flavio Lorenzin: «La lunga storia del Premio Meccatronica è la testimonianza di un dialogo trentennale tra imprese manifatturiere e scuole del territorio. Il nostro compito di imprenditori è anche quello di far emergere i talenti dei nostri giovani, che sono il futuro delle nostre aziende e del nostro territorio».
Un momento particolare ha poi segnato la conclusione della cerimonia, quando è stato consegnato, da parte di Lorenzin e Rizzato, un premio speciale al professor Giampaolo Marzarotto dellItis Fermi, che ha idealmente salutato il Premio Meccatronica in quanto prossimo alla pensione dopo 14 partecipazioni al premio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Le premiazioni hanno incoronato la squadra dell'Itis Enrico Fermi di Bassano Del Grappa. A spartirsi con loro il montepremi messo in palio, destinato ai primi tre classificati, sono state le delegazioni dell'Itis De Pretto di Schio e dellIIS Masotto di Noventa Vicentina, che hanno occupato rispettivamente il secondo e il terzo gradino del podio.
Al di là del verdetto, gli imprenditori hanno manifestato grande apprezzamento i progetti sviluppati a partire da un progetto assai sfidante, presentato per l'occasione dalla Blue Bird Industries di Zanè. «La proposta che abbiamo presentato spiega il Presidente provinciale di Confimi Industria Meccanica, Paolo Rizzato ha impegnato davvero molto i ragazzi, ma sono certo che questa sfida ha permesso loro di maturare un bagaglio di esperienze che porteranno con sé nel futuro». Soddisfatto anche il presidente provinciale Flavio Lorenzin: «La lunga storia del Premio Meccatronica è la testimonianza di un dialogo trentennale tra imprese manifatturiere e scuole del territorio. Il nostro compito di imprenditori è anche quello di far emergere i talenti dei nostri giovani, che sono il futuro delle nostre aziende e del nostro territorio».
Un momento particolare ha poi segnato la conclusione della cerimonia, quando è stato consegnato, da parte di Lorenzin e Rizzato, un premio speciale al professor Giampaolo Marzarotto dellItis Fermi, che ha idealmente salutato il Premio Meccatronica in quanto prossimo alla pensione dopo 14 partecipazioni al premio.