Eurolega: Schio esce a testa alta dai play off contro Kursk campione in carica

Giovedì 8 Marzo 2018 di Vittorino Bernardi
Zandalasini su McCoughtry
SCHIO                 60
KURSK                73 

SCHIO - Addio Final four di Eurolega per il Beretta che pur disputando una straordinaria partita esce di scena in gara2 dei play off nel confronto con il team campione d’Europa in carica, imbattuto da 34 partite. Masciadri e compagne hanno giocato alla pari fino al 32’. Parte con il migliore quintetto il Beretta: Dotto, Anderson, Zandalasini, Miyem e Yacoubou. È Petrovic a realizzare il primo canestro al 2’. Lotta Schio, ma in attacco fatica a trovare il canestro per il 2-4 al 4’ di Dotto. Gioca bene il Beretta, aggiusta la mira e con Zandalasini da tre assapora il primo vantaggio sul 7-6. Dotto con tre liberi impatta 10-10 e Anderson in entrata dalla sinistra firma il 12-10. Le arancioni trovano entusiasmo, Zandalasini in contropiede e da due non sbaglia iì +6 (16-10) al 9’. Al 10’ è 18-14 per Schio, un +4 meritato. Secondo quarto da battaglia, Kursk picchia in difesa e una super Zandalasini in entrata firma il 27-23 al 15’. È lotta sul punto, 29 pari al 17’ di McCoughtry. Tra gli applausi del pubblico un Beretta di grande qualità tecnica trova il vantaggio 31-29 con Anderson. Yacoubou si fa regina in area con 4 punti per il 35-29. Non è da meno Hruscakova per il 37-29 del riposo. Terza decina, Kursk piazza un 4-0 per un time out di coach Vincent. Kursk passa 38-37 dalla lunetta con McCoughtry con replica di Zandalasini 39-38 al 23’. È strepitosa la prestazione del Beretta che con Miyem al 30’ chiude per il 48-46. L’ultimo quarto è giocato in trincea, Kursk con la classe tecnica delle sue giocatrici al 35’ allunga 52-60 grazie al ventunesimo punto di una immarcabile McCoughtry, stella Wnba. Il Beretta nel finale accusa il dispendio di energie e cede di 13 punti, tra gli applausi del pubblico.
 
Domenica altro impegno interno per le ragazze in maglia arancione: per la seconda giornata della fase “orologio” del campionato da prime della classe sfideranno (alle 18) le cugine dell’Umana Venezia, seconde con un ritardo di 4 punti. Gli altri tre incontri play off Eurolega: Praga-EKATERINBURG 54-73 (andata 70-97), Fenerbahce Istanbul-Sopron 72-78 (60-55), Bourges-YAKIN DOGU ISTANBUL 64-85 (67-83).
 
BERETTA FAMILA SCHIO: Yacoubou 17, Gatti, Miyem 7, Tagliamento, Anderson 6, Masciadri, Hruscakova 4, Zandalasini 18, Dotto 5, Macchi 3. N.e.: All.: Ngo Ndiock. Pierre Vincent.
DYNAMO KURSK: Zhedik 3, Petrovic 10, Vadeeva 10, Ciack, Levchenko 1, Prince 15, Krillova 2, Ogwumike 9, McCoughtry 23. N.e.: Logunova. All: Lucas Mondelo.
ARBITRI: Juras (Serbia), Clivaz (Svizzera), Halman (Turchia).
COMMISSARIO FIBA: Hafner (Slovenia).
NOTE. Tiri liberi, da due, da tre: Beretta 10/14, 24/56, 2/11; Dynamo 12/15, 29/66, 12/15. Rimbalzi attacco/difesa: Beretta 7/22, Dynamo 15/26. Uscita per falli Ciack 40’. Parziali: 18-14, 37-29 (19-15), 48-46 (11-17), 60-73 (12-27). Spettatori 1.800.
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