Lavori alla scuola spreca energia: «Avremo metà costi di riscaldamento»

Giovedì 4 Maggio 2017
Lavori alla scuola spreca energia: «Avremo metà costi di riscaldamento»
CASSOLA - Da decenni, oltre a essere senza una palestra così qualificabile, è calda d'estate e fredda d'inverno. La scuola media Marconi, plesso di via Monte Pertica a San Giuseppe, ora vedrà investire circa un milione di euro (con circa 450 mila euro provenienti da fondi europei tramite bando regionale) - così si legge in una nota del municipio - per diventare «più calda, più accogliente e meno energivora». I lavori, annunciano il sindaco Aldo Maroso e l'assessore ai lavori pubblici Manuela Bertoncello, stanno per partire e dureranno anche dopo la fine della scuola per tutta l'estate:  la Ialc di Romano ha il compito di realizzare un cappotto, delle guaine, controsoffitti e soprattutto nuovi serramenti per il plesso della frazione. L'edificio risale agli anni '70, fino ad oggi è difficile da riscaldare perché quasi totalmente privo di isolamento e coibentazione. Ora la ditta aggiudicataria sta ultimando la produzione dei serramenti.

Si inizia con attività che riguarderanno gli esterni e non intralceranno pertanto lo svolgimento delle lezioni. Verrà per prima cosa realizzato un marciapiedi lungo la parete est dello stabile e saranno sostituite le guaine isolanti poste sulla copertura dei due bocchi dell'edificio posti tra la scuola e l'auditorium Vivaldi. Poi, una volta finito l'anno scolastico, a metà giugno, il cantiere si sposterà sul blocco a sud, che ospita le aule delle scuola media. Si procederà con lo smontaggio dei vecchi serramenti e con la posa di quelli nuovi e dei controsoffitti e con la realizzazione del cappotto. Nell'ala nord interventi simili, ma lì c'è l'asilo nido per cui gli interventi sono programmati per agosto, quando sarà chiuso per la pausa estiva. Unico disagio per gli studenti, aggiunge l'assessore alla pubblica istruzione Marta Favaro Orlando, lo spostamento della sede degli esami di terza media alla primaria di San Giuseppe. 

Secondo gli amministratori si dimezzeranno i costi per il riscaldamento: dagli attuali 30 mila a circa 15 mila euro annui.
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