VICENZA - Rimane piantonata agli arresti, nel reparto di psichiatria dell'ospedale di Vicenza, Federica Ziliotto, la 42enne che sabato sera, nella sua abitazione a Lisiera di Bolzano Vicentino, avrebbe gettato a terra per due volte sua figlia Alice, nata qualche giorno prima, poi morta per le gravi ferite dopo alcune ore di agonia, senza mai riprendere conoscenza.
La donna, che rimane sotto lo sguardo attento dei carabinieri giorno e notte, verrà interrogata, domani o giovedì, per la prima volta dal magistrato che sta seguendo il caso di infanticidio. La Ziliotto dovrà rispondere di omicidio volontario ma per il momento la Procura berica, dove oggi è stata depositata la relazione conclusiva da parte dei carabinieri di Thiene (che hanno svolto le indagini), mantiene il massimo riserbo sulla vicenda. Nei prossimi giorni verrà deciso comunque se la donna sarà destinata al carcere femminile di Montorio Veronese o in una struttura sanitaria protetta.
Ancora da decidere la data dei funerali della neonata, che saranno celebrati, nella chiesa parrocchiale di Lisiera, solamente dopo l'autopsia che verrà effettuata al San Bortolo entro la fine di questa settimana.
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".