Fine settimana di passeggiate e incontri
sull’uso dell’acqua nella Grande Guerra

Giovedì 30 Giugno 2016 di Vittorino Bernardi
Il sentiero Via dell'Acqua
VALLI DEL PASUBIO – “L’acqua nella Grande Guerra” è il tema culturale e storico per gli appuntamenti di sabato 2 e domenica 3 luglio, organizzati dall’amministrazione comunale nell’ambito delle celebrazioni del Centenario della Guerra 1915-18. Il Comune di Valli del Pasubio è conosciuto in Italia per la qualità purissima delle sue acque: nel territorio viene imbottigliato circa il 9% delle acque venete. L’acqua non è sempre stato un bene facile da reperire, durante la Prima Guerra Mondiale in particolare. Per approfondire tale tema ecco gli appuntamenti del fine settimana. Curata dalla Pro Loco Valli sabato alle 16 partirà una passeggiata lungo la celebre “Via dell’Acqua” che si concluderà con una visita della “Segheria veneziana” del diciottesimo secolo (prenotazione allo 0445.630495). Alle 20.45 in sala consiliare gli storici Saverio Mirijello e Carlo Bettanin esamineranno i temi “L’oro blu: la sete e il reperimento di acqua durante la Prima Guerra Mondiale” e “L’acquedotto di Malga Busi e gli impianti idrici della Grande Guerra”. Domenica alle 14 partirà da Forte Maso un’escursione guidata su alcuni luoghi interessanti per il legame con l’acqua durante la Grande Guerra.
Carlo Bettanin accompagnerà i visitatori passando per Malga Busi (stazione di pompaggio dell’acqua in Pasubio) e Casermetta Battaglione Aosta per il ritorno al Forte Maso. “A Valli del Pasubio fu allestito l’impianto idrico di risalita col più alto dislivello d’Europa durante la guerra, un enorme condotto che – spiega Paolo Pianegonda, assessore alla cultura – aveva decine di chilometri di ramificazioni in grado di fornire migliaia di litri d’acqua al giorno ai soldati in quota”. Seguirà alle 17.30 una cena a 17 euro al Forte Maso (prenotazione allo 0445.590473): una location panoramica sulla Valleogra.
 
Ultimo aggiornamento: 15:39 © RIPRODUZIONE RISERVATA