Medoacus, la banca speciale dove
il denaro è il tempo dei volontari

Martedì 4 Ottobre 2016 di Roberto Lazzarato
Cartigliano, Banca del tempo Nedoacus
CARTIGLIANO. Il tempo è denaro e nella «Banca del tempo Medoacus», infatti, a funzionare da bancomat è il tempo messo a disposizione dei soci da una moltitudine di benemeriti volontari, o anche di comuni cittadini, propensi a scambiare competenze e servizi, a tempo, di svariate tipologie. Una ‘banca’ senza scopo di lucro dove i soci si scambiamo dei servizi in maniera gratuita, non usando denaro ma il tempo come metodo di scambio per aiutarsi a vicenda.

Una iniziativa in campo sociale già avviata anche in altre realtà del Bassanese e sperimentata con successo in Trentino, oltre che in molti Paesi d’Europa, considerato il difficile momento che stanno attraversando molti comuni, dove si fa sentire sempre più la crisi lavorativa, la popolazione invecchia ed i servizi scarseggiano. Molto varie le attività scambiabili con le Banche del tempo: dalla manutenzione della casa alle lezioni di cucina, dall’accompagnamento di persone anziane per le visite mediche o a fare la spesa al servizio di baby sitter, dalla cura di piante e animali alle ripetizioni scolastiche, all’insegnamento della lingua italiana agli stranieri e all’assistenza ad una persona anziana, favorendo le pratiche di reciprocità solidale.

«Ogni socio dà del tempo attraverso un servizio - spiega il presidente della Medoacus Raffaello Zago - e riceve in cambio altrettanto tempo con un altro servizio ed il rapporto in questi scambi è paritario: quindi l’ora di giardinaggio vale come l’ora di stiro o un’ora di ripetizione».  Medoacus è anche un’associazione di promozione sociale «in quanto svolge delle attività di utilità a favore della comunità quali eventi culturali, incontri a tema e anche corsi. Chi entra nella nostra associazione non ha nessun obbligo di dover dedicare una quantità minima del suo tempo per cui ogni socio è libero di impegnarsi quanto ritiene opportuno».

In collaborazione con l’assessorato alla cultura e il Cif, è stato promosso anche un ciclo di 4 serate, iniziato il 23 settembre, con tema «La rinascita interiore», presso Villa Morosini Cappello, a Cartigliano, che vedrà nei prossimi appuntamenti, mercoledì 5 ottobre Sabrina dal Molin che presenterà «Vite nell’aldilà»; venerdì 21 ottobre, con «Psicologia e la spiritualità dello yoga», con la dott.ssa Natalina Morlin e per concludere, giovedì 10 novembre, «L’antroposofia di Rudolf Steiner», presentata dal dott. Paolo Girotto.
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