BASSANO - A gennaio scorso ce lo aveva confessato «Non ho ancora ricevuto alcuna richiesta, ma non nego che mi farebbe piacere esporre il mio lavoro a Bassano». E quel desiderio è finalmente diventato realtà. Ruggero Comacchio, l’autore dell’incredibile riproduzione in Lego del ponte vecchio di Bassano, che tanti apprezzamenti aveva suscitato alla mostra sul modellismo di Treviso, espone da oggi il suo capolavoro nella città del ponte. Così, mentre la vicenda del ponte "vero" continua a suscitare polemiche, dopo i vari stop, i ricorsi e i contro ricorsi, senza che i lavori partano, almeno il ponte degli alpini in mattoncini colorati non teme cedimenti e fa bella mostra di sè in una vetrina del centro.
Il ponte degli Alpini "partorito" in nove mesi
di lavoro: ora arricchito a ventimila pezzi
A preservare l’operato del farmacista di San Nazario, che tanti mesi di duro lavoro ha dedicato a questa fedelissima riproduzione, il cristallo di una vetrina, di proprietà del comune, all’angolo tra via Matteotti e via Gamba. I bassanesi potranno così apprezzare il loro storico ponte nello splendore di questi 180 centimetri di lunghezza, popolati da alpini, ciclisti, canottieri e supereroi in costume. Una versione arricchita, quella esposta da Ruggero a Bassano, che arriva così a contare oltre ventimila pezzi.
E l’autore elabora già nuovi progetti. Tutti da realizzare con i mattoncini più famosi al mondo, ovviamente.
La piazza degli scacchi di Marostica o il castello di Castelfranco, i due soggetti candidati a questa nuova incredibile impresa.
