Anna ha proprio detto stop: chiuso
lo storico negozio Cadore in centro
«Dopo 35 anni mi riprendo la vita»

Venerdì 1 Gennaio 2016 di Claudio Strati
Le sorelle Cadore con due collaboratrici: Anna ha deciso di chiudere la sua attivita' (foto Zanolla)
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BASSANO - Giorni frenetici, gli ultimi, di vendite, visite, abbracci e qualche lacrima. Tanti rimpianti da parte della clientela che conosceva quel negozio, storicissimo per la città, aperto 47 anni fa da una famiglia simbolo del commercio nel centro storico, i Cadore. Anna Cadore ha deciso di chiudere il suo negozio, appunto lo storico store di via Da Ponte. Ma la firma dei Cadore prosegue la sua storia in città perchè le sorelle Teresa e Stefania continuano a condurre i loro negozi, sempre lungo la stessa via, Rouge e Liu Jo, specializzati nell'abbigliamento e negli accessori.

Invece Anna ha messo la parola fine alla sua storia di commerciante. Faccia conosciutissima a Bassano, Anna Cadore ci spiega la sua decisione che ha fatto tanto parlare i bassanesi che nel consueto passeggio in via Da Ponte già da settimane avevano appreso della chisura di quel "santuario": «Ho iniziato nel 1980, quando avevo 19 anni - racconta l'imprenditrice - con l'Atelier Sposi e la boutique da uomo, qui in centro, insieme alla mia sorella Paola. Poi nel 2000 mi spostai qui, in via Da Ponte, nel negozio per la casa che i miei genitori, Vigilio e Delfina, avevano aperto in via Da Ponte. Era il terzo negozio dei Cadore in centro, allora, dopo quelli di via Museo e via Roma, già attivi dagli anni Cinquanta. Ho avuto il privilegio di lavorare fino a tre anni fa a fianco di mamma Delfina, scomparsa da tre anni, una donna forte e non di pasta comune. I fornitori la chiamavano "Sole 24 ore", perché lei era sempre più avanti degli altri".

Un pezzo di storia finisce


In sostanza, racconta Anna, oggi a 54 anni ha già accumulato 35 anni di lavoro. «Che paragonati a quelli di un lavoratore dipendente sono 60 - aggiunge - per l'assiduità e l'impegno che hanno richiesto ogni giorno e ogni ora. Mia mamma è stata attaccata al bancone fino a quando aveva 88 anni. Ha lavorato anche quel giorno, fino a poche ore prima di morire. Si era identificata con il negozio, la sua vita era il negozio. E questo è successo a tanti altri colleghi. Ecco, io voglio evitare questo. Ho deciso di non vivere più solo per il negozio, ma di riprendermi una vita. Mi dicevano che era vivere come agli arresti domiciliari. Voglio evitare che accada questo, perché i formatori mi hanno spiegato che o riesci a staccare la spina prima dei sessant'anni, oppure sei destinato a diventare un tutt'uno con la bottega. Vorrei evitarlo».

I Cadore restano, ribadisce Anna, grazie ai negozi di abbigliamento gestiti da Teresa e Stefania, Rouhe e Liu Jo. E lei, adesso che progetti ha? «Il desiderio è di non fare nulla, di fare la casalinga senza diventare una desperate housewife - sorride Anna Cadore -, seguire di più le mie figlie, magari prepararmi a diventare nonna, dedicarmi al mondo sportivo che ho conosciuto tanti anni fa, insomma vivere. C'è una voce interiore che mi suggerisce cosa fare... Non è stata una scelta facile, la clientela è costernata, l'abbiamo preparata con pazienza perché qui da noi c'era la  storia, dicevano".

C'è qualcosa che l'ha amareggiata: «La cittadina provinciale ha sviluppato un certo gossip, un tam tam che diceva che chiudevamo per la crisi. Nulla di tutto ciò, il negozio aveva un'attività sana e le scelte le ho fatte per tutt'altro motivo. Ho quattro collaboratrici che per la bravura e l'esperienza non avranno problemi a trovare un altro posto di lavoro. Una scelta meditata la mia».

La sorella Teresa ha postato anche una foto di quando il negozio aprì (vedi fotogallery) e scrive: "Nella foto si vede un momento dell'inaugurazione dell'attuale sede; il più alto è il papà Vigilio, sotto c'è la mitica nonna Teresa, a sinistra mia sorella Anna (quella con le trecce sono io) .... Momenti di storia, momenti importanti, all'origine della nostra passione che abbiamo ereditato: quattro sorelle, cresciute tra casa e bottega, tutte a continuare l'attività!". Nella galleria di foto scattate da Orlando Zanolla e da lui postate su facebook, che qui riproponiamo, le ultime ore del negozio, il 31 dicembre: l'incontro tra Anna e i clienti, qualche lacrima, gli abbracci, i sorrisi. Un pezzo di storia che si chiude. Anna Cadore ha detto stop.


 

Ultimo aggiornamento: 16:28 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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