ALTOPIANO - Circa 3.500 fanti hanno partecipato al ricordo in Val Magnaboschi dell'evento storico più importante che coinvolse il territorio durante la guerra del '15-'18. L'Altopiano di Asiago fu sconvolto dall'avanzata delle truppe austroungariche durante l'“offensiva di primavera”, più nota come Strafexpedition, la spedizione punitiva contro gli ex alleati. I reparti di fanteria italiani riuscirono a fermarla ma a prezzo di migliaia di vittime, una parte delle quali fu sepolta nel cimitero italo austriaco di Val Magnaboschi, località sulla via dal centro di Cesuna verso il monte Zovetto. Tra i tanti intervenuti anche gli associati della sezione del Fante di Marostica, arrivata numerosa insieme all'assessore Antonio Capuzzo.
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