Dall'Altopiano alle Dolomiti fino alle città, la neve imbianca il ponte dell'Immacolata

Venerdì 9 Dicembre 2022
Il centro di Enego
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VICENZA - L'ondata di maltempo che dalla serata di ieri, 8 dicembre, imperversa in tutto il Veneto si sta tramutando in abbondanti nevicate, non solo in quota ma anche nelle località più basse, visto che già questa mattina alle 8, secondo il bollettino dell'Arpav, Belluno e altri centri della stessa provincia come Feltre e Arsiè risultavano tutti innevati.

Le precipitazioni nevose più cospicue si stanno registrando sulle Dolomiti: nei comprensori sciistici sopra i 1500-1600 metri lo strato di neve era già vicino o superiore al mezzo metro.

Nevicata in atto anche a Cortina, Falcade, Arabba ed Agordo, per la soddisfazione di albergatori e impiantisti, che in parte avevano già aperto le piste da sci e da discesa per il Ponte dell'Immacolata. Oltre che nel Bellunese, la precipitazione nevosa sta interessando anche la montagna veronese e vicentina.

Sull'Altopiano dei Sette Comuni ( Vicenza) ad Asiago, Gallio e Roana nella tarda mattinata di oggi erano caduti tra i 5 e 10 centimetri, mentre in quota il manto nevoso raggiunge i 15 cm. Regolarmente in funzione le seggiovie al Verena di Roana e alle Melette di Gallio, oltre ad alcuni centri fondo.

In Trentino

Sono 14 i presìdi attivati lungo le principali arterie provinciale per le nevicate in tutto il Trentino. In fondovalle - comunica la Provincia di Trento - la neve ha raggiunto uno spessore compreso tra i 2 e gli 8 centimetri, mentre in quota si sono raggiunti i 20 centimetri. Intanto il Commissariato del Governo ha prolungato dalle 13 alle 18 di oggi il divieto di transito per i mezzi pesanti dal chilometro 88 della statale 47 della Valsugana in direzione Trento. I pullman viaggiano regolarmente. Secondo le previsioni di Meteotrentino, le nevicate saranno in attenuazione a partire dal primo pomeriggio, per lasciare spazio alla pioggia, portando la quota neve a 1500-1800 metri in particolare nei settori meridionali e orientali. Fenomeni in esaurimento dalla sera. Sabato sarà invece molto nuvoloso o coperto con possibili deboli o debolissime precipitazioni dal tardo pomeriggio-sera inizialmente nevose oltre i 1.000 metri, in calo durante la notte. Il sistema di Protezione civile - avvisa la Provincia - guarda comunque già alla giornata di domenica, che sul fronte viabilistico sarà da bollino nero lungo l'Autobrennero e le strade delle principali località turistiche. E' previsto vento da nord via via più freddo ed a tratti forte anche in valle con possibili bufere di neve soprattutto in montagna ma non escluse nelle valli sopra i 600 metri circa. Si tratta di condizioni che potrebbero spingere gli ospiti a rientrare nelle località di provenienza - in direzione sud - a partire dal pomeriggio, congestionando il traffico. Per questo motivo sono stati preallertati Federazione dei Vigili del fuoco volontari e Protezione civile Ana (Nuvola) per l'eventuale assistenza dei viaggiatori.

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Ultimo aggiornamento: 14:40 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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