I campioni d'Italia della Rugby Rovigo sfidano il Benetton Treviso. Lodi: «Mezzora di partita vera dopo l'allenamento congiunto»

Venerdì 1 Settembre 2023 di Ivan Malfatto
Alessandro Lodi, al centro, e il suo staff dirigono gli allenamenti della FemiCz Rugby Rovigo

ROVIGO -  Dopo un mese abbondante di preparazione atletica è l’ora del campo. Oggi, venerdì 1° settembre, alle ore 19 al “Battaglini” i tifosi (ingresso libero, tribuna ovest) potranno vedere per la prima volta la FemiCz Rugby Rovigo all’opera, in un allenamento congiunto contro il Benetton Treviso. I venerdì successivi in casa e alla stessa ora nell’ordine Rossi vs Blu, Rovigo-Petrarca e Rovigo-Colorno.
 

Coach Alessandro Lodi, com’è andata la preparazione?
«Allenamenti e carichi di lavoro sono andati come volevamo.

Ora con il Benetton 80’ complessivi di prima verifica per vedere se siamo in linea con le aspettative.

Come sarà strutturato l’allenamento congiunto?
«Prima un confronto fra reparti. Poi un tempo a testa di attacchi e lanci di gioco. Infine mezzora di partita reale».

Ci sono stati infortuni o contrattempi fisici?
«Nulla ha condizionato il periodo di allenamento. Qualcuno si portava dietro guai pregressi e ha lavorato di conseguenza, tutto nella norma»,

I nuovi acquisti come si sono inseriti?
«Alcuni più velocemente, ad altri occorrerà più tempo».

Il pilone gallese Mitch Walsh?
«In questo mese ho avuto buone indicazioni da lui. Ha buone attitudini individuali, è abituato a certi volumi e carichi di lavoro».

L’apertura Jacob Atkins, che viene da un livello superiore (London Irish)?
«Le qualità si vedono. Comunica molto, cosa importante per il suo ruolo. Sta già imparando e memorizzando le parole chiave in italiano che gli serviranno per farsi capire in campo dai compagni».

Un punto sugli infortunati di lungo corso?

«Luca Borin (ginocchio) ha iniziato a correre, ma è un po’ indietro rispetto a quanto ci aspettavamo. Rafa Lertora (ginocchio) è arrivato dall’Argentina domenica, in questi due giorni si è allenato e ha iniziato a correre. Stefano Lugato è stato rioperato alla spalla a fine luglio, i tempi di recupero si allungano, andremo a inizio 2024».

Non sono arrivati da Treviso i 2 permit player, tra l’altro Matteo Rubinato è stato operato al ginocchio e non sarebbe stato comunque disponibile a lungo. Si tornerà sul mercato?
«No, per ora non ci sondo indicazione di farlo».
 

Quanti sono perciò i giocatori attualmente in rosa?
«Sono 36, compresi i tre infortunati e Bazan Velez al Mondiale (quindi per ora 32, ndr). Fino alla sfida Rossi vs Blu si allenano con noi i project player. Poi andranno a Badia, ma continueranno il lavoro comune con il Rovigo».
 

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