Nuova variante Sudafrica, 40 rugbisti italiani (5 veneti e un triestino) bloccati a Città del Capo: «Speriamo che qualcuno ci riporti a casa» Video

Venerdì 26 Novembre 2021
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Nuova variante Sudafrica, 40 rugbisti italiani delle Zebre Parma bloccati a Città del Capo: «Partite cancellate, non sappiamo quando potremo tornare». Nella squadra ci sono i vicentini Jacopo Trulla e Andrea Zambonin, l'adriese Enrico Lucchin, il triestino Antonio Rizzi, il mestrino e vice capitano Tommaso Boni, il padovano Mattia Bellini

«Per ora sta andando bene, siamo in un albergo molto bello a Cape Town, una città che vive normalmente questa situazione: qui i contagi sono pochissimi». Lo dice Michele Dalai, presidente delle Zebre. «Siamo in bolla tra di noi e stiamo bene, ma speriamo che qualcuno cortesemente ci riporti a casa.

Per carità, il blocco è legittimo, non lo contesterei mai. Ma è meglio andare via, più restiamo qui più può succedere. Dalla Farnesina dovrebbero arrivare notizie speriamo positive tra oggi e domani».

La squadra delle Zebre Parma è bloccata in un hotel del Golden Mile di Città del Capo per colpa della variante sudafricana del Covid. I giocatori si sono visti annullare due match dell'United Rugby Championship. Il gruppone (43 persone tra giocatori e staff tecnico) della franchigia emiliana della Federazione italiana rugby era atterrato l'altro ieri a Cape Town via Milano e Dubai per sfidare domani gli Stormers e poi trasferirsi a Durban, sull'oceano Indiano, per affrontare gli Sharks, due delle supersquadre sudafricane che dall'anno scorso fanno parte dell'originaria Celtic Cup che ha via via raccolto squadre gallesi, scozzesi, irlandesi, italiane e infine sudafricane assumendo il nome United rugby championship.

Ultimo aggiornamento: 28 Novembre, 12:36 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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