Quattro giornate al traguardo. Nello sgocciolare di 360 minuti si compirà il destino di Claudio Ranieri e del suo Leicester City. Hanno scritto la fiaba dell’anno, le Foxes, sfruttando anche e soprattutto un’inesauribile fonte di fortuna e la resa totale delle grandi squadre della Premier League. Adesso, però, il calendario inchioderà il Leicester e Ranieri allo sfrecciare della realtà. Nessuna scusa sarà ammessa. Nessuna schermatura, accettata. Domenica pomeriggio il Leicester riceverà lo Swansea di Guidolin (ore 17.15, diretta tv su Fox Sports), mentre lunedì sera il Tottenham di Pochettino ospiterà il West Bromwich di Tony Pulis (ore 21, diretta tv ancora su Fox Sports). «Siamo in Champions League, ora dobbiamo guardare alla vittoria del titolo. Resta solo questo obiettivo e io ci credo. Intanto però vorrei godermi la qualificazione alla Champions, abbiamo fatto tutti un grande lavoro», ha sorriso Ranieri.
Quanto alla classifica, le Foxes la comandano con un vantaggio di cinque lunghezze rispetto agli Spurs, secondi: ma va sottolineato che a separare le due squadre, al momento, appare più la condizione atletica e psicologica che non l’evidenza dei punti. E a ben vedere, spiando la tenuta atletica e psichica dei club, la graduatoria sembra capovolgersi. Perché in fondo durante le ultime settimane il Leicester ha manifestato diverse lacune legate alla gestione tattica, e non soltanto, delle partite. Bisogna pure ricordare che domenica Ranieri non potrà affidarsi al talento dello squalificato Vardy. Al contrario, da qualche tempo, il Tottenham pare toccato dalla grazia, dalla velocità, dalla fluidità della manovra. Di un altro assestamento della classifica, a questo punto, non ci si stupirebbe.
Ultimo aggiornamento: 17:20
Quanto alla classifica, le Foxes la comandano con un vantaggio di cinque lunghezze rispetto agli Spurs, secondi: ma va sottolineato che a separare le due squadre, al momento, appare più la condizione atletica e psicologica che non l’evidenza dei punti. E a ben vedere, spiando la tenuta atletica e psichica dei club, la graduatoria sembra capovolgersi. Perché in fondo durante le ultime settimane il Leicester ha manifestato diverse lacune legate alla gestione tattica, e non soltanto, delle partite. Bisogna pure ricordare che domenica Ranieri non potrà affidarsi al talento dello squalificato Vardy. Al contrario, da qualche tempo, il Tottenham pare toccato dalla grazia, dalla velocità, dalla fluidità della manovra. Di un altro assestamento della classifica, a questo punto, non ci si stupirebbe.
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