Brutto episodio di razzismo nel corso di una partita fra le formazioni Under 16 di Juventus e Liverpool. A denunciarlo è Djibril Cissé, ex attaccante della Lazio: suo figlio Prince Kobe gioca nella squadra giovanile dei "reds" ed è stato, suo malgrado, vittima di insulti di stampo razziale.
Insulti razzisti durante Liverpool-Juventus Under 16
«Ora è troppo - esordisce Cissé -. Durante la partia fra Liverpool e Juventus Under 16 (in cui mio figlio Prince Kobe stava giocando) un ragazzino della Juve ha chiamato uno del Liverpool "negro". Lo staff del Liverpool ha dovuto fermare la partita. Juventus, cosa farai ora? È una vergogna, un ragazzino di 15 anni. Juventus, devi agire fortemente e subito. Vergogna». E così è stato. Dopo la fine della partita l’allenatore bianconero ha portato il ragazzo responsabile dell’insulto razzista negli spogliatoi del Liverpool. Il giovane ha chiesto scusa personalmente, l’allenatore a nome della Juventus e la società ha comunicato che nei confronti del ragazzo saranno presi provvedimenti a livello disciplinare ed educativo.
@juventusfc you better do something and NOW
It’s not acceptable @LFC 💪🏾💪🏾💪🏾 pic.twitter.com/fOeMYDVL43— Djibril Cisse (@DjibrilCisse) August 18, 2023
© RIPRODUZIONE RISERVATA