Benedetto Saccà
La stampa spagnola ha aperto il rubinetto della critica e ha allagato l’universo del Real Madrid. Nel mirino, i giocatori ma soprattutto Carlo Ancelotti, colpevole di aver sbriciolato il sogno madridista di conquistare l’undicesima Coppa dei Campioni della storia. A ricoprire l’allenatore di rimproveri ha provveduto specie il quotidiano Marca, che ha scelto quattro parole inequivocabili per la copertina di questa mattina: «Il fiasco del secolo». Insomma, l’eliminazione subìta in semifinale contro la Juventus di Massimiliano Allegri ha stupito e, per questo, ha esasperato le anime del pianeta del Real. Non è stato un caso, del resto, che alla fine della sfida sia i dirigenti del club sia lo stesso Ancelotti abbiano evitato di rispondere alla domande legate al futuro. Perché se i giornali si sono irritati, figurarsi i dirigenti, e il presidente Florentino Perez, e i tifosi del Santiago Bernabeu. «Mamma mia!», ha titolato il Mundo Deportivo.
Ancora più pesante il catalano Sport: «Che pena! Non ci sarà il Clasico a Berlino». Ad Ancelotti vengono rimproverate le scelte tattiche, l’assenza di trame offensive efficaci, l’atteggiamento complessivo della squadra. Utilizzata a pioggia la parola «fracaso», fallimento. In effetti, nell’arco di qualche giorno, il Madrid ha perso la possibilità di vincere la Liga e la Champions, e ha avuto la sfortuna di spedire il Barcellona, l’acerrimo nemico, verso la gloria.
E certi errori, a certi livelli, si pagano eccome.
Ultimo aggiornamento: 11:06
La stampa spagnola ha aperto il rubinetto della critica e ha allagato l’universo del Real Madrid. Nel mirino, i giocatori ma soprattutto Carlo Ancelotti, colpevole di aver sbriciolato il sogno madridista di conquistare l’undicesima Coppa dei Campioni della storia. A ricoprire l’allenatore di rimproveri ha provveduto specie il quotidiano Marca, che ha scelto quattro parole inequivocabili per la copertina di questa mattina: «Il fiasco del secolo». Insomma, l’eliminazione subìta in semifinale contro la Juventus di Massimiliano Allegri ha stupito e, per questo, ha esasperato le anime del pianeta del Real. Non è stato un caso, del resto, che alla fine della sfida sia i dirigenti del club sia lo stesso Ancelotti abbiano evitato di rispondere alla domande legate al futuro. Perché se i giornali si sono irritati, figurarsi i dirigenti, e il presidente Florentino Perez, e i tifosi del Santiago Bernabeu. «Mamma mia!», ha titolato il Mundo Deportivo.
Ancora più pesante il catalano Sport: «Che pena! Non ci sarà il Clasico a Berlino». Ad Ancelotti vengono rimproverate le scelte tattiche, l’assenza di trame offensive efficaci, l’atteggiamento complessivo della squadra. Utilizzata a pioggia la parola «fracaso», fallimento. In effetti, nell’arco di qualche giorno, il Madrid ha perso la possibilità di vincere la Liga e la Champions, e ha avuto la sfortuna di spedire il Barcellona, l’acerrimo nemico, verso la gloria.
E certi errori, a certi livelli, si pagano eccome.
