Domenica senza podio per l'Italia nello sci alpino. Il miglior risultato per gli azzurri l'ha portato a casa il trentino Stefano Gross arrivando 5/o in 1.47.01 nello slalom speciale di val d'Isere. Nello speciale di Sestriere non è bastato invece il tifo di un grandissimo azzurro a spingere le azzurre in questa disciplina in cui da troppi anni sono sotto il livello di guardia mentre eccellono in gigante. La più "brava" è stata così Irene Curtoni ma solo 14/a in 1.41.18. Sestriere ha invece segnato ancora un successo - una vera macchina da guerra tra le porte strette - della statunitense Mikalela Shiffrin che ha dominato in 1.37.80 e dunque ben davanti alla slovacca Veronika Velez Zuzulova (1.38.89) ed alla svizzera Wendy Holdener (1.39.01).
Per Shiffrin - 21 anni, due titoli mondiali ed un oro olimpico, è la 23/a vittoria in coppa e la 11ma in serie negli slalom a cui ha partecipato. Per l'Italia, oltre a Curtoni e con Manuela Moelgg fuori subito nella prima manche, in classifica vi sono poi solo Federica Brignone 24/a in 1.42.65 e Chiara Costazza 25/a in 1.42.71.
Nello speciale uomini Kristoffersen - 22 anni e 11/ successo in carriera - si è tolto una bella soddisfazione. Dopo aver disertato Levi in contrasto con problemi di sponsor con la propria federazione, Henrik è tornato sule nevi francesi avendo sul casco il marchio dello sponsor generale della squadra e non quello personale e ha subito vinto in 1.44.54, riprendendo il filotto che lo scorso anno gli fece conquistare la coppa di disciplina. Ha messo in riga l'austriaco Marcel Hirscher (1.42.59) e il russo Alexander Khoroshilov (1.46.46) in uno speciale estremamente difficile.
Oltre a Gross, l'Italia ha invece piazzato il solido veterano Manfred Moelgg in una buona 7/a posizione mentre ha trovato un bel 13/o posto la 21 enne promessa lombarda Tommaso Sala che era partito con il pettorale 43. Più indietro Patrick Thaler e Giuliano Razzoli. Hirscher - fuori nella seconda manche il francese Alexis Pinturault che era al comando - resta in testa alla classifica generale con 440 punti contro i 284 del francese. Ed in testa alla classifica resta pure Shiffrin a quota 498 contro i 393 di Lara Gut ed i 347 nella nuova eroina azzurra Sofia Goggia La coppa donne passa in Val d'Isere: da venerdì a domenica ci saranno una combinata, una discesa ed un superG.
Ultimo aggiornamento: 15:40
© RIPRODUZIONE RISERVATA Per Shiffrin - 21 anni, due titoli mondiali ed un oro olimpico, è la 23/a vittoria in coppa e la 11ma in serie negli slalom a cui ha partecipato. Per l'Italia, oltre a Curtoni e con Manuela Moelgg fuori subito nella prima manche, in classifica vi sono poi solo Federica Brignone 24/a in 1.42.65 e Chiara Costazza 25/a in 1.42.71.
Nello speciale uomini Kristoffersen - 22 anni e 11/ successo in carriera - si è tolto una bella soddisfazione. Dopo aver disertato Levi in contrasto con problemi di sponsor con la propria federazione, Henrik è tornato sule nevi francesi avendo sul casco il marchio dello sponsor generale della squadra e non quello personale e ha subito vinto in 1.44.54, riprendendo il filotto che lo scorso anno gli fece conquistare la coppa di disciplina. Ha messo in riga l'austriaco Marcel Hirscher (1.42.59) e il russo Alexander Khoroshilov (1.46.46) in uno speciale estremamente difficile.
Oltre a Gross, l'Italia ha invece piazzato il solido veterano Manfred Moelgg in una buona 7/a posizione mentre ha trovato un bel 13/o posto la 21 enne promessa lombarda Tommaso Sala che era partito con il pettorale 43. Più indietro Patrick Thaler e Giuliano Razzoli. Hirscher - fuori nella seconda manche il francese Alexis Pinturault che era al comando - resta in testa alla classifica generale con 440 punti contro i 284 del francese. Ed in testa alla classifica resta pure Shiffrin a quota 498 contro i 393 di Lara Gut ed i 347 nella nuova eroina azzurra Sofia Goggia La coppa donne passa in Val d'Isere: da venerdì a domenica ci saranno una combinata, una discesa ed un superG.
Gli uomini vengono in Italia, sulle Dolomiti: venerdì supergigante e sabato discesa in Val Gardena.
