Scialpinismo, marito e moglie insieme sul podio nella staffetta mista

Finali di Coppa del Mondo sulle nevi del Falzarego concluse con la staffetta mista: terza la comeliana Alba De Silvestro con il marito Michele Boscacci

Giovedì 11 Aprile 2024 di Marco Dibona
Scialpinismo, marito e moglie insieme sul podio nella staffetta mista

CORTINA - L'Italia ha vinto la Coppa del Mondo di scialpinismo della specialità staffetta mista, nella gara di ieri, che ha chiuso il lungo impegno con le finali di Cdm sulla neve del passo Falzarego, a Cortina. Nell'ultima delle 4 competizioni in calendario Alba De Silvestro e Michele Boscacci, coppia sugli sci e nella vita, hanno conquistato un ottimo terzo posto, dietro ai francesi Emily Harrop e Thibault Anselmet, già protagonisti delle gare dei giorni precedenti, e agli austriaci Johanna Hiemer e Paul Verbnjak.

Tutto ciò in uno scenario incantato, con l'inverno tornato improvvisamente sulla conca ampezzana, dopo le assolate e calde giornate precedenti. La gara non ha risentito delle condizioni meteo, che l'hanno resa ancora più appassionante. I due italiani hanno conquistato un altro prezioso podio, dopo le due vittorie stagionali a Boi Taull, sui Pirenei spagnoli, e in Val Martello, in Alto Adige. L'Italia ha quindi conquistato la Coppa di specialità e ha chiuso al terzo posto la graduatoria finale complessiva per nazioni, con 3.345 punti, dietro alla Francia con 3.765 e alla Svizzera con 3.714 punti.


I COMMENTI


Tutti entusiasti i commenti, alla fine della gara e dopo la cerimonia di premiazione, di consegna dei trofei di cristallo. Alba De Silvestro, comeliana di Padola, portacolori del centro sportivo Esercito, è raggiante: «Sono davvero soddisfatta della mia stagione, erano parecchi inverni che non facevo un'annata di così alto livello. Ho chiuso al secondo posto nella coppa di vertical, seconda anche nell'individuale e terza nella generale. Questo podio a Cortina è la ciliegina sulla torta di una stagione che mi ha vista anche conquistare l'argento nel vertical agli Europei». Federico Michielli ha coordinato l'organizzazione per il gruppo Guide alpine, assieme agli Scoiattoli e allo Sci club Cortina, con Fondazione Cortina e il prezioso supporto delle società di impianti a fune Ista e Lagazuoi: «Siamo molto soddisfatti, è andato tutto benissimo. C'erano 120 persone nell'organizzazione. Ricordo prima di tutto il Soccorso alpino: senza di loro non avremmo neppure potuto pensare di organizzare questo evento. Poi tutto lo staff, con tanti volontari, come al solito fondamentali. Abbiamo ricevuto moltissimi complimenti da tutti, soddisfatti del luogo e della organizzazione. Ci crediamo: contiamo di riuscire ad allestire eventi anche gli anni prossimi». Michele Di Gallo è direttore generale di Fondazione Cortina: «Questa terza edizione della Skimo Cup, abbinata alle finali di Coppa del mondo, era per noi un orgoglio e una sfida. I riscontri che abbiamo ricevuto sono stati positivi, questa sfida l'abbiamo vinta. È stato un bel successo organizzativo, dal quale vogliamo partire per continuare a investire nello scialpinismo, disciplina che a Cortina trova un territorio dalle grandissime potenzialità».


SABATO L'ALPINATHLON


La stagione dei grandi eventi sportivi in Ampezzo, iniziata lo scorso mese di dicembre con la prima gara di Coppa del Mondo di snowboard, non è ancora finita: sabato c'è l'Alpinathlon, con la corsa dal centro di Cortina a Rio Gere, per proseguire con lo scialpinismo sino al monte Faloria.

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