L'Italia si gioca la semifinale contro la Lituania, Bargnani c'è. Avanza la Serbia

Mercoledì 16 Settembre 2015
L'Italia si gioca la semifinale contro la Lituania, Bargnani c'è. Avanza la Serbia
L'Italia sfida la Lituania a Lilla per cercare un posto nelle semifinali degli Europei di basket. Subito buone notizie per gli azzurri: Bargnani è inserito nel quintetto base. Per il romano, dunque, l'infortunio contro Israele è alle spalle, speriamo non abbia lasciato strascichi.



SEGUI LA DIRETTA CLICCANDO QUI



LA PRESENTAZIONE

Cominciamo dai numeri. Italia e Lituania si sono affrontate sette volte nelle fasi finali degli Europei e gli azzurri non hanno mai vinto. Chi crede alla bestia nera può cominciare ad alzare gli occhi al cielo, chi dà autorevolezza alla legge dei grandi numeri può sfregarsi le mani. Realisticamente si può fare una considerazione: la Lituania che affrontiamo a Lilla (diretta Sky Sport 3) - in palio ci sono le semifinali europee e la partecipazione certa al Preolimpico - è parente alla lontana di quella che ci ha battuto nelle precedenti circostanze. Non è quella del Sabonis da 25 punti e 13 rimbalzi che ci superò nell'edizione, poi trionfale per noi, del 1999; né quella di Kaukenas che ci stoppò nel 2007. È, forse, cugina di secondo grado della Lituania che ci ha dato l'ultimo dispiacere, a Euro 2013: rispetto a quella squadra, però, non ci sono più i due Lavrinovic e manca all'appello Motiejunas, che in questa Lituania ci starebbe di diritto se non fosse per l'operazione alla schiena che da aprile lo tiene ai box. A conti fatti stasera affronteremo una squadra che ha guardie normali, un'ala temibile come Maciulis (34 punti contro la Georgia, ma mai sopra i 15 nelle precedenti cinque gare) e un reparto lunghi ben attrezzato, impreziosito dalla stella Valanciunas e da un Sabonis di scorta, Domantas, ragazzo di 19 anni dal sicuro avvenire ma ancora non decisivo a questi livelli.



GLI NBA

D'altra parte anche l'Italia non è quella delle sfide più recenti. Nel 2013, Belinelli era l'unico “americano” in campo e Gentile aveva appena 20 anni. Per dire: l'anno dopo Marco ha vinto il titolo Nba da protagonista con gli Spurs e Ale il campionato italiano con Milano da Mvp delle finali. Esperienze che, in linea di massima, ti rendono più consapevole e forte di ciò che eri prima. E chissà che non pesi anche la voglia di rivalsa di Bargnani, recuperato dopo lo spavento contro Israele («Se ci sarà Bargnani? Sono onesto e non faccio pretattica: dipenderà da come starà domani sera. Sarà una decisione dell'ultimo minuto» ha detto Pianigiani in conferenza stampa), verso quel Valanciunas che lo ha spodestato da Toronto. Il lituano doveva essere il centro ideale da affiancare al Mago: ha finito per far spedire Andrea a New York, “rubandogli” il posto di uomo franchigia. La sfida tra lunghi sarà decisiva, non è escluso un minutaggio ampio per Cusin, l'unico dei nostri in grado di gestire uno scontro fisico con Valanciunas. Il resto, come al solito, lo faranno l'agonismo e la capacità di allargare il campo in attacco dei nostri. La semifinale non è impossibile.





GLI AVVERSARI

Ad attendere la vincente di Italia-Lituania ci sarà la Serbia che ha sofferto per tre quarti buoni, ma poi ha avuto la meglio sulla Repubblica Ceca, in assoluto la rivelazione del torneo. Gli uomini di Sasha Djordjevic si sono imposti 89-75 grazie a uno sprint nel finale con un parziale di 12-4 che ha allargato la forbice di una gara altrimenti sempre in equilibrio. Nella Serbia brillano Erceg, top scorer dei suoi con 20 punti, Bjelica, con una doppia doppia da 14 punti e 10 rimbalzi, e il talentuoso Teodosic che sciorina la solita regia sontuosa chiudendo a sua volta in doppia doppia con 12 punti e ben 14 assist. Alla Repubblica Ceca non basta l'ennesima prestazione monstre dei suoi due uomini simbolo: un Vesely da 23 punti e 10 rimbalzi e Satoransky che chiude con 20 punti, 4 rimbalzi e 4 assist.
Ultimo aggiornamento: 17 Settembre, 01:41

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci